PREADESIONE RICORSO PER L’ACCESSO ALLA NUOVA PROCEDURA CONCORSUALE STRAORDINARIA, A TUTELA DEL “PERSONALE DELLA SCUOLA SECONDARIA, AVVERSO L’ESCLUSIONE DEI DOCENTI CON SERVIZIO TRIENNALE (TRA L’ANNO SCOLASTICO 2011/12 E L’A.S. 2018/19) SVOLTO, IN TUTTO O IN PARTE, PRESSO SCUOLE PARITARIE.

A SEGUITO DELL’INTESA POLITICA DEL 01 OTTOBRE 2019 (CONCORSO STRAORDINARIO SECONDARIA, DA BANDIRE ENTRO IL 2019), UN’APPOSITA AZIONE GIUDIZIARIA, NELLA SEDE AMMINISTRATIVA, SI FONDERÀ SULLA “MANCATA VALORIZZAZIONE, AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA SESSIONE DI RECLUTAMENTO STRAORDINARIA”, DEL SERVIZIO DIDATTICO SVOLTO, IN TUTTO O IN PARTE, ALLE DIPENDENZE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PARITARIE (SECONDARIE), RICONOSCIUTO, A TUTTI GLI EFFETTI, QUALE “SERVIZIO PUBBLICO”, VALIDO PER L’AVANZAMENTO DI CARRIERA (PUNTEGGIO) NELLE GRADUATORIE SCOLASTICHE.

Quesito.

Gentile Avvocato, sono un docente della scuola secondaria, inserito nella terza fascia delle graduatorie di istituto, con plurimi servizi annuali alle spalle svolti, in prevalenza, alle dipendenze delle istituzioni scolastiche paritarie (secondarie)

Non avendo maturato, tra l’anno scolastico 2011/12 e l’anno scolastico 2018/19, servizio nella scuola secondaria statale, avendo esercitato, in quel periodo, l’insegnamento specifico nel paritario, sarei escluso dal concorso straordinario secondaria, figlio dell’intesa politica del 01 ottobre 2019, che sfocerà nel nuovo reclutamento riservato ai docenti “180 per 3”.

Trovo ingiusta e incostituzionale detta esclusione, avendo prodotto una didattica del tutto identica a quella proposta dai colleghi della scuola statale, con consistente punteggio riconosciuto all’interno delle graduatorie d’istituto.

Vorrei presentare ricorso, con il suo studio legale, innanzi al competente Magistrato, lamentando il danno da perdita di chances e la disparità di trattamento, in ragione dell’estromissione dal nuovo reclutamento. Come posso accedere alle info specifiche?

AVV. CIRO SANTONICOLA 

Gentile docente, confermiamo di aver attivato le procedure per l’avvio dell’azione giudiziaria sul portale scuolalex.it.

Lamenteremo, a sua tutela, come L. 10 marzo 2000, n. 62 (norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione) abbia stabilito che il sistema nazionale di istruzione è costituito tanto dalle scuole statali quanto dalle scuole paritarie; per questa ragione, anche alla luce di una lettura “costituzionalmente orientata della citata norma sulla parità scolastica”, non si comprende l’esclusione dal concorso riservato di quanti, avendo svolto, nelle scuole paritarie, un servizio pubblico, sarebbero, secondo la nostra impostazione, illegittimamente discriminati.

Tra l’altro, l’art. 1 bis del D.L. 250/2005, convertito in legge 27/2006, ha stabilito che “la frequenza nelle scuole paritarie costituisce assolvimento del diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione”, ponendo sul medesimo piano l’insegnamento espletato presso scuole paritarie con quello svolto alle dipendenze delle scuole statali. 

Si preciserà, in ultimo, nella sede giudiziaria, come la negazione della valorizzazione di professionalità acquisita nelle scuole paritarie, ai fini dell’accesso alla procedura concorsuale riservata, potrà porsi  in contrasto con il “principio comunitario della non discriminazione (tra docenti delle scuole paritarie e colleghi statali) sancito dalla direttiva 99/70/CE.

Per accedere alle istruzioni operative del “RICORSO SANTONICOLA, IN SEDE AMMINISTRATIVA, PER LA PARTECIPAZIONE AL NUOVO CONCORSO STRAORDINARIO-SCUOLA SECONDARIA-DOCENTI SERVIZIO PARITARIE” si clicchi sotto:

https://scuolalex.it/ricorso-santonicola-nuovo-concorso-straordinario-scuola-secondaria/

PER ALTRI CHIARIMENTI, SI INOLTRI WHATSAPP SCRITTO AL NUMERO 3661828489 (NO TELEFONATE). 

RISPONDERÀ DIRETTAMENTE IL LEGALE, IN MEDIA ENTRO SETTE GIORNI DALL’INVIO DEL QUESITO.