Valutazione di 6 punti per il servizio militare ATA – Accoglimento giudiziario anche in Sicilia

Pronuncia risolutiva del Tribunale del Lavoro di Termini Imerese, emessa in quaranta giorni. Analisi dei legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola, autori del ricorso.

Sul finire di ottobre 2023, il Giudice del Lavoro Gagliano Chiara del tribunale di Termini Imerese ha emesso, in pochi mesi, a seguito di ricorso urgente ex art. 700 c.p.c., una pronuncia sulla valutazione “a tutti gli effetti” del servizio militare “non svolto in costanza di nomina” per una migliore collocazione nelle graduatorie del personale ATA 2021/2024 di Terza Fascia.

Il ricorrente aveva domandato la disapplicazione delle disposizioni del D.M. 50/2021. Queste, ponendosi in contrasto con il D.Lgs 297/1994 (Testo Unico Scolastico), art.485, comma 7 (secondo cui tale servizio “è valido a tutti gli effetti”), hanno previsto una valutazione diversa per il servizio militare prestato in costanza di rapporto (punti 6) e per quello prestato al di fuori di esso.

Sulla base di quale fondamento giuridico è stato accolto il ricorso?

Il Giudice procedente, pienamente condividendo le argomentazioni dei legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola, ha fatto nuovamente riferimento all’art. 485, comma 7, del D.Lgs. 297/1994, che sancisce come “il periodo di servizio militare di leva o per richiamo e il servizio civile sostitutivo di quello di leva sia valido a tutti gli effetti”. Ha constatato che la disuguaglianza nella valutazione del servizio militare, stabilita dal DM 50/2021, si pone in contrasto con la normativa di rango superiore, citando, a supporto, giurisprudenza pertinente del Consiglio di Stato e della Corte di Cassazione.

In sostanza, la regolamentazione ministeriale di ultimo aggiornamento delle graduatorie di terza fascia A.T.A., nel limitare la valutazione piena del servizio militare ai soli periodi prestati in costanza di nomina, confligge con l’art. 485 del D.Lgs. 297/1994, con l’art. 52 della Costituzione, laddove stabilisce che l’adempimento del servizio militare non possa pregiudicare la posizione di lavoro del cittadino e l’art. 2050 del D.Lgs. n. 66 del 2010, che prevede la valutazione del servizio militare nei pubblici concorsi.

Quanto al motivo d’urgenza, c.d. periculum in mora, che ha consentito l’emanazione di una pronuncia risolutiva nell’arco di appena quaranta giorni, lo stesso è stato individuato nella circostanza per cui la mancata rettifica del punteggio avrebbe arrecato al ricorrente, Assistente Amministrativo (AA) e Collaboratore Scolastico (CS) della provincia di Palermo, un danno non risarcibile per equivalente, pregiudicando la sua crescita professionale.

Conseguenze della decisione: Il Tribunale siciliano ha riconosciuto, per il dipendente, il diritto a vedersi valutare il servizio militare di leva “non svolto sotto contratto scolastico” nella stessa misura di quello prestato in costanza di rapporto, condannando l’Amministrazione a rettificare il punteggio del ricorrente (punti 6) nelle graduatorie di terza fascia A.T.A.

Per accedere alle istruzioni operative del Ricorso amministrativo per l’attribuzione di 6 punti – Anno di servizio militare di leva “non prestato in costanza di nomina” – in vista del prossimo aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA (per il triennio scolastico 2024-2027), si clicchi di seguito:

https://scuolalex.it/ricorso-terza-fascia-ata-6-punti-per-servizio-militare-non-in-costanza-di-nomina/

A seguire, le istruzioni dettagliate sul ricorso individuale al Giudice del Lavoro per l’attribuzione di 6 punti nelle graduatorie ATA, sempre riferibili all’anno di servizio militare di leva “non prestato in costanza di nomina”:

https://scuolalex.it/terza-fascia-ata-ricorso-punti-6-servizio-militare-di-leva-non-in-costanza-di-nomina-giudice-del-lavoro/

Per interagire direttamente con i legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola sulle problematiche relative al servizio militare per le graduatorie ATA e DOCENTI, si suggerisce di inviare un messaggio WhatsApp, scritto o audio, al numero 3661828489. Riceverete una risposta vocale personalizzata.