Valutazione del Servizio Militare nelle Graduatorie Provinciali (GPS). Riconoscimento di 12 punti aggiuntivi: i principi di diritto sanciti dalla Corte di Cassazione.

Quesito/Consulenza informativa.

Gentili Avvocati Esposito e Santonicola, in attesa della pubblicazione dell’ordinanza ministeriale che regolerà l’inserimento e l’aggiornamento delle GPS, per il biennio 2024/26, le domando se sarà possibile invocare, in giudizio, il riconoscimento del servizio militare in termini di punteggio annuale (punti 12), a prescindere dal suo svolgimento in costanza di servizio, pur in presenza di una sostanziale chiusura da parte del Ministero.

Avv.ti Aldo Esposito e Ciro Santonicola

Gentile docente, le illustro, in proposito, ciò che ha sancito la più recente ordinanza della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, del 29/03/2024 (numero di raccolta generale 8586/2024).

Dalla lettura ricavo i seguenti principi di diritto:

-L’art. 485, comma 7, del D.Lgs. n. 297/1994 (Testo Unico Scolastico) prevede che il periodo di servizio militare di leva o per richiamo e il servizio civile sostitutivo di quello di leva è valido a tutti gli effetti, ai fini della carriera;

-L’art. 2050 del D.Lgs. n. 66/2010 (Codice dell’ordinamento militare) sancisce che i periodi di effettivo servizio militare, prestati presso le Forze armate, sono valutati nei pubblici concorsi con lo stesso punteggio che le commissioni esaminatrici attribuiscono ai servizi prestati negli impieghi civili presso enti pubblici (comma 1). Tali periodi sono valutati anche se prestati in pendenza di rapporto di impiego (comma 2);

Le suddette norme vanno lette in modo coordinato e non in contrapposizione tra loro: l’art. 2050, comma 2 (Codice dell’ordinamento militare) – che recita “Ai fini dell’ammissibilità e della valutazione dei titoli nei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni è da considerarsi a tutti gli effetti il periodo di tempo trascorso come militare di leva o richiamato, in pendenza di rapporto di lavoro”costituisce una specificazione del comma 1 – che recita: “I periodi di effettivo servizio militare, prestati presso le Forze armate, sono valutati nei pubblici concorsi con lo stesso punteggio che le commissioni esaminatrici attribuiscono per i servizi prestati negli impieghi civili presso enti pubblici” – e non ne limita la portata;

-L’art. 2050 (Codice dell’ordinamento militare) si applica anche alle graduatorie … del personale docente, che pur non essendo qualificabili come concorsi in senso stretto, costituiscono pur sempre selezioni lato sensu concorsuali, a cui l’Amministrazione attinge per procedere alle nomine;

-I Decreti Ministeriali regolanti gli aggiornamenti delle graduatorie dei docenti, in quanto fonti secondarie, non possono “derogare in peius” a fonti di rango legislativo come gli artt. 485 D.Lgs. 297/1994 (Testo Unico Scolastico) e 2050 D.Lgs. 66/2010 (Codice dell’Ordinamento Militare);

-Il sistema generale va coordinato con quello scolastico, in base al principio per cui il servizio di leva obbligatorio e il servizio civile sono sempre valutabili ai fini della carriera (art. 485 Testo Unico), dell’accesso ai ruoli (art. 2050, comma 1, Codice dell’Ordinamento Militare) e anche se prestati in costanza di rapporto di lavoro (art. 2050, comma 2 che non limita la portata del comma 1).

Se ne deduce che il servizio militare “non svolto in costanza di nomina” – maturato dopo il conseguimento del titolo di studio (diploma o laurea) necessario per l’accesso all’insegnamento – deve comunque essere valutato “sia ai fini della carriera che dell’attribuzione del punteggio nelle graduatorie finalizzate alle supplenze”.

Sono attive in homepage, sul sito scuolalex.it, le istruzioni operative del Ricorso Amministrativo per domandare, attraverso i legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola, “l’attribuzione di 12 punti – Anno di servizio militare di leva non prestato in costanza di nomina”.

Clicca sotto:

https://scuolalex.it/ricorso-aggiornamento-g-p-s-12-punti-per-servizio-militare-non-in-costanza-di-nomina

Per interloquire direttamente con i legali Esposito e Santonicola, Vi invitiamo a inviare messaggi, sia scritti che audio, tramite WhatsApp al numero 3661828489.