TFA SOSTEGNO 2023, VIII CICLO: I CANDIDATI CON TRE ANNI DI SERVIZIO NON POTRANNO ACCEDERE DIRETTAMENTE AL CORSO – TUTELE LEGALI PER GLI ESCLUSI, CONSIDERANDO IL REALE FABBISOGNO DEI DOCENTI DA SPECIALIZZARE.

A cura degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola

Nonostante abbiano accumulato tre anni di esperienza didattica sul sostegno, i candidati noti come “180 x 3” non saranno ammessi direttamente al nuovo corso di specializzazione, ovvero il T.F.A. VIII Ciclo.

Questa è una delle novità introdotte dal Decreto Ministeriale n. 694/2023, che ha autorizzato l’istituzione dei corsi di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità. Il decreto chiarisce che quanti abbiano lavorato “per almeno tre anni negli ultimi cinque su posto di sostegno” potranno accedere unicamente alle prove scritte, non direttamente al corso, per conseguire la tanto attesa specializzazione.

La normativa citata prevede ulteriori disposizioni: una volta stilate le graduatorie finali di merito per l’accesso al corso di specializzazione, le università dovranno riservare il 35% dei posti ai docenti “con almeno tre anni di servizio sul sostegno nel corso degli ultimi cinque anni”. Tali insegnanti potranno competere esclusivamente per i posti riservati presso l’università in cui avranno presentato la domanda di partecipazione alla selezione.

Tuttavia, è importante ricordare che:

  • Il Giudice del Lavoro di Siena (Dott. Cammarosano), in una decisione di alcuni anni fa (estratto disponibile qui: https://scuolalex.it/wp-content/uploads/PRONUNCIA_TFA_IN_ESTRATTO.pdf), ha ordinato l’ammissione immediata, in soprannumero, al percorso formativo specializzante (TFA Sostegno), senza sostenere alcuna selezione, per un docente precario non specializzato, con una significativa esperienza di insegnamento sul sostegno;
  • Relativamente all’accesso al corso per un numero limitato di posti, il Consiglio di Stato Sezione Sesta, con la sentenza del 10/05/2021, ha stabilito che nella programmazione dei corsi di formazione per gli insegnanti di sostegno (TFA sostegno), dovrebbe essere considerato l’effettivo fabbisogno dei territori, non solo l’offerta formativa delle singole università.

Si sottolinea, infine, l’incertezza che riguarda la condizione dei docenti “senza i 24 cfu conseguiti entro il 31 ottobre 2022”, privi dei tre anni di servizio sul sostegno, in merito alla possibilità di partecipare al prossimo TFA VIII Ciclo. La situazione richiede un chiarimento ministeriale come alternativa all’intervento legale.

PER INFORMAZIONI O “TUTELE CONTRO LE ESCLUSIONI DAI CORSI DI SPECIALIZZAZIONE”, A BENEFICIO DEI DOCENTI CON TRE ANNI DI ESPERIENZA DIDATTICA SUL SOSTEGNO – ANCHE ALLA LUCE DEL NUTRITO FABBISOGNO DEGLI INSEGNANTI DA SPECIALIZZARE – È POSSIBILE INVIARE MESSAGGIO WHATSAPP (SCRITTO O AUDIO) AL 366 18 28 489.