A cura degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola

Il nuovo sistema di abilitazione per i docenti, dopo un ritardo di oltre dieci mesi rispetto alla tabella di marcia originaria, sta per essere implementato. Questo avvenimento segue l’approvazione da parte dell’Unione europea del Decreto Presidenziale, che fornisce una struttura per la futura formazione universitaria degli aspiranti insegnanti.

Il Decreto Legge 36/2022, che delinea il nuovo sistema di abilitazione, prevede che gli aspiranti docenti detengano una laurea e acquisiscano 60 crediti formativi universitari (C.F.U.) aggiuntivi, inclusi almeno dieci crediti in area pedagogica. Sarà inoltre richiesto un tirocinio di almeno 20 C.F.U.

Per accedere alla cattedra, i candidati dovranno superare un concorso, con alcune eccezioni previste per i cosiddetti “precari storici”.

L’obiettivo di questa riforma è quello di aggiornare il processo di abilitazione, adattandolo alle esigenze formative imposte dall’Unione Europea.

Per info e consulenze, al fine di facilitare il processo di transizione verso il nuovo sistema di abilitazione, con particolare riguardo alla condizione dei “precari storici”, è possibile inoltrare messaggio whatsapp (scritto o audio) al 366 18 28 489. Risponderanno, con audio personalizzato, i legali Esposito/Santonicola.