A cura degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola
Lo Studio Legale Esposito Santonicola comunica una nuova vittoria presso il Tribunale di Napoli – Sezione Lavoro, dove il Giudice ha riconosciuto a un docente il diritto all’inserimento senza riserve nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), nella provincia di Napoli.
La Vicenda
Il docente, assistito dagli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola, aveva già ottenuto dal Tribunale di Napoli – con sentenza definitiva n. 5040/2019 – il riconoscimento del valore abilitante del proprio diploma di conservatorio per l’insegnamento, consentendone l’inserimento nelle graduatorie degli abilitati per le classi di concorso A030 (Educazione Musicale nella Scuola Media) e AC56 (Strumento musicale nella scuola secondaria di primo grado).
La precedente sentenza aveva stabilito che il diploma di conservatorio, conseguito secondo il vecchio ordinamento, costituisse un titolo abilitante per l’insegnamento. Tuttavia, in occasione della pubblicazione delle nuove GPS, il docente era stato inspiegabilmente inserito “con riserva” nonostante il consolidato giudicato. Le ipotesi di riserva risultano infatti limitate a situazioni specifiche, come quelle riguardanti docenti che conseguono l’abilitazione entro una data stabilita o titoli esteri in attesa di riconoscimento, condizioni non applicabili al caso in esame.
Argomentazioni Decisive
Gli avvocati Esposito e Santonicola hanno dimostrato che la riserva imposta al docente era illegittima, risultando in palese contrasto con il giudicato formatosi sulla sentenza del 2019, la quale copriva “il dedotto e il deducibile”. Di conseguenza, il diritto del ricorrente al pieno riconoscimento del titolo abilitante per l’insegnamento era inconfutabile.
La Decisione del Tribunale del Lavoro di Napoli
Il Tribunale del lavoro, per mezzo del Giudice dott.ssa Martina Brizzi, ha accolto pienamente questa impostazione, ribadendo che il diploma di conservatorio “di vecchio ordinamento” – conseguito secondo le normative vigenti prima della riforma del 2012 – è equiparato a un titolo abilitante, soddisfacendo i requisiti previsti dall’Ordinanza Ministeriale per l’accesso alla prima fascia delle GPS.
La sentenza ha evidenziato alcuni passaggi significativi:
- “Il ricorso deve essere accolto, condividendo le argomentazioni espresse in un caso analogo (sent. n. 4881/2024, dott.ssa Picciotti, Tribunale di Napoli)”.
- La normativa per l’aggiornamento delle GPS e delle graduatorie di circolo e di istituto ha previsto, per l’inserimento nella prima fascia relativa ai posti comuni per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il possesso del titolo abilitante quale titolo di accesso alla specifica classe di concorso.
- Il riconoscimento giudiziale del valore abilitante del diploma di conservatorio conseguito dal ricorrente nell’anno scolastico 1995/1996 – come accertato nella sentenza in atti – comporta che tale titolo accademico rientri quale titolo di accesso alla prima fascia delle GPS.
- Tale accertamento è coperto dal giudicato e conferisce pieno titolo all’inserimento nelle suddette graduatorie, non rientrando in alcuna delle ipotesi di ingresso con riserva previste dalla normativa di settore.
In conclusione, il Giudice ha ordinato l’inserimento “a pieno titolo” del docente nelle GPS di prima fascia, sulla base del giudicato che equipara il diploma di conservatorio a titolo abilitante per le specifiche classi di concorso.
Contatti per Assistenza Legale
Per ulteriori informazioni su questa pronuncia e per assistenza legale in merito al mancato inserimento a pieno titolo nella prima fascia delle GPS nonostante una sentenza favorevole, è possibile contattare lo Studio Legale Esposito Santonicola via WhatsApp, con messaggio scritto o vocale, al numero 3661828489.