AZIONE SEMICOLLETTIVA/INDIVIDUALE.

NON È UN CALDERONE GIUDIZIARIO.

OBIETTIVO: STABILIZZAZIONE DOCENTI TEC UTILIZZATI NEI LICEI, DA ALMENO TRE ANNI, SU POSTI VACANTI.

Gentili docenti,

A CHI E’ RIVOLTO IL RICORSO?

IN FAVORE DI TUTTI I PRECARI A063, CON SERVIZIO IN CORSO O SENZA ED ALMENO TRE CONTRATTI STATALI SU POSTO VACANTE (IN POSSESSO DI UN DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO AD INDIRIZZO TECNOLOGICO).

SU COSA SI FONDA L’AZIONE?

INVOCANDO LA NORMATIVA EUROPEA, LA MANCATA POSSIBILITÀ DI FRUIRE DI UN PIANO STRAORDINARIO DI STABILIZZAZIONE, IL REITERATO UTILIZZO IN VIRTÙ DELL’ACCANTONAMENTO POSTI, IL GIUDIZIO DI COSTITUZIONALITÀ, FISSATO IN DATA 07 MAGGIO 2019,RELATIVO ALLA FASE TRANSITORIA DEL SISTEMA DI RECLUTAMENTO DOCENTI, SARÀ AVANZATA RICHIESTA DI CONVERSIONE, DELL’ULTIMO CONTRATTO STIPULATO, DA TEMPO DETERMINATO A TEMPO INDETERMINATO.

OBIETTIVO PRINCIPALE DEL RICORSO: TRASFORMAZIONE DEL CONTRATTO A TERMINE IN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO.

Per quale ragione presenteremo il ricorso stabilizzazione?

L’assegnazione ripetuta di supplenze, sui posti privi di titolare (vacanti), legittima, per lo studio legale, una richiesta giudiziaria finalizzata ad accertare e dichiarare-sulla base della normativa europea, quale sanzione per l’abuso nell’utilizzazione dei contratti a termine (oppure quale risarcimento in forma specifica per l’illegittima apposizione del termine)-la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

 Tale ricorso rappresenta l‘inevitabile risposta al nuovo sistema di reclutamento, nella parte in cui ai precari storici è stato destinato il solo 10% dei posti di un concorso ordinario e selettivo. Nessun accesso riservato, al pubblico impiego, per gli insegnanti della secondaria con reiterato servizio, abilitati sul campo, che mai hanno fruito del piano di assunzione straordinario, disposto dalla L. 107/15, a beneficio dei soli precari G.A.E.!

In sostanza, la nuova legge di Bilancio elimina ogni forma di “sanatoria” per i docenti della scuola secondaria con tre anni di servizio. Eppure un diverso trattamento è stato riservato, nelle sue discutibili forme, per il grado Infanzia/Primaria, essendo in piena fase di svolgimento una procedura di reclutamento semplificata (consistente nel solo espletamento di un colloquio orale non selettivo) per i maestri e maestre precari, con due anni di servizio statale alle spalle…

Quello che conta, ai fini del ricorso, è provare la natura vacante dei posti ricoperti. Risultano svariati i casi nei quali le supplenze al 30 giugno siano state assegnate a copertura di posti “senza titolare”, anche su organico di fatto. In queste ipotesi, l’avvenuta stipula di ripetuti contratti a termine rappresenta un abuso, perpetrato ai danni dei docenti utilizzati per soddisfare esigenze non temporanee, a copertura di un costante organico di fatto.

 ULTERIORI OBIETTIVI:

  •  Pagamento della retribuzione – relativa ai mesi estivi (luglio ed agosto)– di ogni anno per il quale sia stato sottoscritto un contratto a termine, su posto vacante, con scadenza anticipata rispetto al 31 agosto;
  • Recupero della Retribuzione Professionale Docenti, laddove negata. Parliamo, in questo caso, di ulteriore compenso nel cedolino stipendiale. La domanda sarà avanzata alla luce del principio di non discriminazione-tra personale precario e di ruolo-di cui alla clausola 4 dell’accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE;
  • Versamento delle differenze retributive tra quanto percepito, in forza dei reiterati contratti a termine e quanto il docente avrebbe dovuto ricevere, in ragione della progressione professionale riconosciuta dalla contrattazione collettiva al personale di ruolo (SCATTI STIPENDIALI).

DOVE SARÀ PRESENTATO IL RICORSO?

PRESSO IL GIUDICE DEL LAVORO, TERRITORIALMENTE COMPETENTE IN BASE ALL’ULTIMA SEDE DI SERVIZIO STATALE.

Lamenteremo il danno da precariato, al cospetto delle singole magistrature civili e richiederemo, con ricorsi mirati, la conversione del rapporto di lavoro a termine in contratto a tempo indeterminato.

COME PROCEDERE?

I COSTI DELL’AZIONE.

AMMONTANO AD EURO 800,00.

  • PER COLORO IL CUI REDDITO FAMILIARE LORDO, RIFERITO ALL’ANNO 2018, “FAMIGLIA ANAGRAFICA”, DOVESSE RAGGIUNGERE L’IMPORTO DI EURO 34.481,46, ALL’ONORARIO ANDRÀ AGGIUNTO IL VALORE DEL CONTRIBUTO UNIFICATO PARI AD EURO 259,00.

ADESIONI NON ATTIVE

In sostanza:

  • Coloro che non raggiungeranno la soglia dei 34.481,46 euro lordi familiari (anno 2018) corrisponderanno, per il ricorso, la somma omnicomprensiva di euro 800,00.
  • Diversamente, coloro che raggiungeranno la citata soglia corrisponderanno euro 800,00 + euro 259,00 (acquisto contributo unificato, che il legale verserà al tribunale competente) per un totale di euro 1059,00.

 Di seguito gli allegati funzionali al ricorso:

 1) Procura alle liti, debitamente compilata in ogni sua parte, datata e firmata;

2) Modulo autorizzazione al trattamento dati, privacy;

3) Eventuale dichiarazione di esenzione dal versamento del contributo unificato;

4) Tabella riepilogativa dei servizi prestati in utilizzazione;

5) Copia di tutti i contratti stipulati nei licei musicali quali docenti utilizzati+ESTRATTO GRADUATORIE DI ISTITUTO 2017/20;

6) Copia di almeno una busta paga;

7) Copia del Diploma Accademico ad indirizzo tecnologico;

8) Copia del documento di riconoscimento;

9) Copia del bonifico di euro 800,00 o 1059,00 alle coordinate sotto indicate.

N.B. SARANNO AGGIUNTE ALLE ALLEGAZIONI, A CAMPIONE:

A) COPIA DI UN PIANO DI STUDI ATTO A DOCUMENTARE LE DUE ORE DI INSEGNAMENTO SVOLTE PER OGNI CLASSE;

B) COPIA DEI RIFERIMENTI NORMATIVI, CONTRATTO COLLETTIVO, LADDOVE PARLA DI UTILIZZAZIONI, NONCHÉ DOMANDA DI ACCANTONAMENTO PRESENTATA (PER CHI NE CUSTODISCA COPIA).

N.B. La suindicata produzione dovrà essere prima allegata, in formato PDF, all’indirizzo e-mail segreteriasantonicola@scuolalex.com, oggetto: “RICORSO STABILIZZAZIONE GDL PRECARI A063” , nome e cognome del ricorrente, successivamente spedita, in un plico sigillato, con raccomandata postale 1 (con ricevuta di ritorno) al seguente indirizzo: Avvocato Ciro Santonicola, Via Circumvallazione, 10 – 80057 – Sant’Antonio Abate (NA)

Sulla parte esterna del plico sarà necessario scrivere il nominativo del ricorrente, l’indirizzo e-mail, l’oggetto “RICORSO STABILIZZAZIONE GDL PRECARI A063”.

Nella causale del bonifico indicare, possibilmente, il nome del ricorrente (non di persona delegata per il pagamento).

QUESTO STUDIO DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ IN MERITO ALL’EVENTUALE MANCATO INSERIMENTO NEL RICORSO QUALORA LA DOCUMENTAZIONE NON DOVESSE GIUNGERE, VIA E-MAIL E IN PLICO CARTACEO, ENTRO I TERMINI STABILITI O NEL CASO IN CUI NON SIANO RISPETTATE LE PROCEDURE PREVISTE NELLA PRESENTE INFORMATIVA, RISERVANDOSI L’ACCETTAZIONE DEI VOSTRI MANDATI.

ESTREMI PER IL PAGAMENTO:

INTESTAZIONE: AVV. CIRO SANTONICOLA

IBAN: IT38R0101040210100000002662

IMPORTO: EURO 800,00 (o euro 1059,00 in caso di necessario versamento del contributo unificato)

 CAUSALE: RICORSO STABILIZZAZIONE GDL A063, NOME, COGNOME, C.F.

Queste istruzioni operative ed i moduli da utilizzare sono riportati nel file allegato.