Quesito/consulenza informativa.
Gentile avvocato,
Sono un’insegnante della scuola secondaria con titolo accademico idoneo alla docenza e ho presentato la domanda per partecipare all’VIII Ciclo del Corso di Specializzazione per le attività di sostegno (T.F.A. Sostegno).
Oltre a soddisfare i requisiti per l’insegnamento, sarei anche esonerata dal sostenere il test preselettivo per l’accesso al corso di specializzazione. Questo perché sono invalida all’80%, ai sensi dell’articolo 20, comma 2 bis, della legge n. 104 del 5 febbraio 1992.
Nonostante l’esonero dal test preselettivo, mi trovo in una situazione che impedisce di partecipare alle prove selettive scritte e orali per l’accesso al corso di specializzazione.
A causa di una nota (MUR 10328 del 09 giugno 2023) inviata dalla Direzione Generale degli Ordinamenti della Formazione Superiore e del Diritto allo Studio al Coordinatore Nazionale dei corsi di specializzazione per il sostegno didattico, avallata da una FAQ ministeriale, avrei dovuto acquisire i 24 crediti formativi universitari (CFU/CFA) in specifiche aree disciplinari entro il 31 ottobre 2022, per essere ammessa al corso di specializzazione per il sostegno nell’istruzione secondaria.
Potrei presentare un ricorso urgente per chiedere il riconoscimento del diritto a sostenere la prova scritta, prevista fra pochi giorni, per l’accesso al Corso Specializzante?
STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA
Gentile docente,
La risposta al quesito è affermativa.
La nota MUR 10328 del 09 giugno 2023, emessa dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), stabilisce che i candidati per la scuola secondaria, esclusi gli insegnanti tecnico-pratici (ITP), possono partecipare all’VIII Ciclo del T.F.A. Sostegno a condizione che abbiano acquisito i 24 CFU “entro il 31 ottobre 2022”.
Questo requisito deriva dalla legge n. 79/2022, che ha convertito il decreto legge del 30 aprile 2022, n. 36.
Secondo le disposizioni transitorie del decreto (articolo 44 “Formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie”), coloro che possiedono un titolo di studio idoneo per la classe di concorso e che hanno acquisito i 24 CFU/CFA “entro il 31 ottobre 2022” possono partecipare al concorso per i posti comuni di docente nella scuola secondaria di primo e secondo grado fino al 31 dicembre 2024.
A questo punto, potremmo ragionare nei seguenti termini: La legge n. 79/2022, menzionata prima, riguarda specificamente i requisiti per partecipare al concorso per l’assunzione dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, non per il T.F.A. Sostegno.
Pertanto, la nota MUR 10328 del 2023 sembra estendere il requisito dei 24 CFU al T.F.A. Sostegno, nonostante il decreto legge convertito faccia riferimento esclusivamente al concorso per l’assunzione di docenti della scuola secondaria.
La posizione del Ministero, come espressa nella nota MUR 10328, sembra non considerare alcuni elementi fondamentali:
• La nota MUR 10328 ha un valore interpretativo, non normativo. Ciò significa che non può modificare o alterare le disposizioni stabilite nelle leggi o nei decreti. Tuttavia, in questo caso, la nota sembra modificare i requisiti per l’accesso al corso di specializzazione, estendendo l’obbligo dei 24 CFU “conseguiti entro un certo periodo” anche al T.F.A. Sostegno.
• La nota genera una disparità di trattamento, in violazione dell’articolo 3 della Costituzione, tra i laureati e gli insegnanti tecnico-pratici (ITP) che partecipano alla specializzazione per l’istruzione secondaria. Gli ITP, che possiedono solo il diploma della scuola secondaria di II grado, possono partecipare alla selezione per l’VIII Ciclo del T.F.A. Sostegno senza l’obbligo dei 24 CFU, come indicato nella stessa nota ministeriale. Al contrario, nonostante lei possieda un titolo accademico, laurea specialistica o di vecchio ordinamento comprensivo dei crediti per l’insegnamento, risulterebbe esclusa semplicemente perché non avrebbe acquisito i 24 crediti formativi aggiuntivi “entro il 31 ottobre 2022”.
Per informazioni specifiche sui “RICORSI PER L’ACCESSO AL T.F.A. SOSTEGNO VIII CICLO“, si prega di inviare un messaggio WhatsApp, scritto o vocale, al numero 366 18 28 489 (no telefonate).