Quesito/Consulenza Informativa

Gentile Studio Legale Esposito Santonicola,

considerata la sentenza della Corte d’Appello di Perugia e le pronunce che hanno dichiarato illegittima la collocazione “in coda” negli elenchi aggiuntivi delle GPS, quali azioni posso intraprendere, in qualità di docente in fase di conseguimento della specializzazione, per ottenere l’inserimento “a pettine” nella relativa graduatoria (c.d. elenchi aggiuntivi), garantendo il rispetto del mio punteggio e la possibilità di assunzione in ruolo?

Avv.ti Esposito Santonicola

Gentile Docente,

in considerazione delle più recenti pronunce giurisprudenziali, tra cui la sentenza della Corte d’Appello di Perugia del gennaio 2025, è opportuno valutare le strategie di tutela legale per un inserimento meritocratico negli elenchi aggiuntivi della prima fascia GPS 2025, valorizzando il punteggio acquisito.

Tali graduatorie costituiscono un’importante opportunità per i docenti neoabilitati o specializzati sul sostegno, ma l’attuale regolamentazione conserva l’inserimento “in coda”, ostacolando il principio meritocratico. Diversi giudici hanno rilevato l’illegittimità di tale collocazione, in quanto contraria ai valori costituzionali.

Tra i precedenti più rilevanti:

Corte d’Appello di Perugia (2025): ha disposto l’assunzione di un docente escluso dal ruolo per collocazione “in coda”, riconoscendo il diritto all’inserimento “a pettine”.
Tribunali di Roma (2022) e Foggia (2020): hanno affermato l’illegittimità di elenchi aggiuntivi subordinati, ribadendo che la posizione in graduatoria deve corrispondere al punteggio.
Corte Costituzionale (sentenza n. 41/2011): ha stabilito che qualunque norma in contrasto con il merito è irragionevole e contraria ai principi costituzionali.

Sulla base di tali pronunce, è possibile presentare un ricorso al Giudice del Lavoro competente con l’obiettivo di:

a) Ottenere l’inserimento “a pettine” negli elenchi aggiuntivi GPS 2025, in base al punteggio posseduto, per i docenti che conseguiranno il titolo abilitativo o la specializzazione entro il 30 giugno 2025.
b) Garantire pari opportunità professionali rispetto ai docenti già inclusi nella prima fascia GPS.
c) Richiedere risarcimenti per i danni subiti (attribuzione del punteggio, retrodatazioni giuridiche, recupero di somme non percepite) a causa dell’inserimento subordinato.

Passi da seguire:

Dopo l’apertura della finestra per l’iscrizione agli elenchi aggiuntivi (prevista tra marzo e aprile 2025), i docenti che conseguiranno l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 30 giugno 2025 potranno diffidare l’Amministrazione, richiedendo la collocazione “a pettine” in prima fascia GPS. Di seguito, potrà essere valutato lo specifico ricorso presso il Giudice del Lavoro.

Per informazioni e tutela nell’ambito del ricorso rivolto ai neo-specializzati/abilitati per l’inserimento “a pettine” in prima fascia GPS sostegno/posto comune (anche ai fini dell’immissione in ruolo), è possibile inviare un messaggio WhatsApp (scritto o audio) al numero 366 18 28 489.