ALLA LUCE DEGLI ORIENTAMENTI “PER ORA OSTILI” ESPRESSI DALLA MAGISTRATURA AMMINISTRATIVA E’ POSSIBILE RICORRERE “INDIVIDUALMENTE” AL GIUDICE DEL LAVORO…

QUESITO/CONSULENZA INFORMATIVA.

Gentile avvocato, sono un docente “abilitato all’estero” che intende impugnare l’ordinanza Ministeriale n. 112 del 06 maggio 2022, nella parte in cui ha impedito agli iscritti “con riserva” in prima fascia delle graduatorie provinciali (GPS) di essere individuati quali aventi titolo alla stipula dei contratti di supplenza.

Ho purtroppo appreso che il ricorso al T.A.R. del Lazio, avente quale oggetto l’accertamento del diritto alla stipula dei contratti per i docenti collocati con riserva nella I Fascia G.P.S., è stato respinto, secondo la discutibile tesi del giudice amministrativo (T.A.R. Lazio, Roma Sez. III Bis), rientrando, a suo parere, la controversia nella sfera di conoscibilità del Giudice Ordinario del Lavoro.

Stando così le cose, le chiedo se sia possibile avviare un ricorso “collettivo” al cospetto della Magistratura del Lavoro.

STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA

Gentile docente, posto che la Magistratura Amministrativa (sezione terza bis del Tar Lazio, Roma), nel primo grado di giudizio, ha dichiarato inammissibile il ricorso “per difetto di giurisdizione” – rientrando la controversia, secondo il suo orientamento,  nell’ambito della giurisdizione del giudice civile – le confermo la possibilità di iscrivere il “ricorso al giudice del lavoro CONTRO L’ESCLUSIONE DALLA STIPULA DEI CONTRATTI A TERMINE  DEGLI ABILITATI ALL’ESTERO INSERITI CON RISERVA IN I FASCIA G.P.S.”.

Non ritengo tuttavia possibile procedere con un’azione collettiva, dovendosi inoltrare l’atto giudiziario, per ragioni di competenza territoriale, presso il Tribunale nella cui circoscrizione rientra l’ultima sede di servizio statale della parte ricorrente (avvalendoci, in assenza della sede di servizio statale, di altri criteri per la determinazione della competenza territoriale).

Tra l’altro, suggerirei di procedere con un “RICORSO MIRATO AL GIUDICE DEL LAVORO” anche al fine di evitare il fenomeno dei CALDERONI GIUDIZIARI.

RITENUTO FONDAMENTO DELL’INIZIATIVA:

A seguito dell’emanazione dell’ordinanza ministeriale n. 112/2022 (aggiornamento GPS biennio 2022/24) è stato previsto, al comma 4 lett. E dell’articolo 7, quanto segue: qualora il titolo di accesso (abilitazione) sia stato conseguito all’estero, ma risulti ancora sprovvisto del riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della normativa vigente, occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente, per poter essere iscritti con riserva di riconoscimento del titolo; ed ancora, è precisato come l’inserimento con riserva non dia titolo all’individuazione per la stipula del contratto….

Ebbene, secondo il parere dello studio legale Esposito Santonicola, risulta illegittimo impedire all’abilitato/specializzato estero, inserito con riserva in I Fascia G.P.S., la stipula del contratto “anche finalizzato all’immissione in ruolo”.

Ciò in quanto il T.A.R. Lazio, Sezione III Bis, a seguito di un ricorso patrocinato dallo studio Esposito Santonicola (Sentenza n. 03137 del 11/03/2020), ha così delibato: in applicazione di principi processuali consolidati, l’ammissione con riserva è da considerare come provvedimento ampliativo a carattere provvisorio, che non comporta una deminutio della facoltà…in sostanza, l’ammissione con riserva incide solo sulla stabilità degli effetti, potendo questi essere caducati, ma garantisce la piena tutela della situazione controversa…

Ed ancora: si intravedono profili “altamente discriminatori” in una disposizione (O.M. 112/2022, la cui clausola lesiva potrà essere, a questo punto, disapplicata dalla Magistratura del lavoro) che, nel precludere la stipula dei contratti agli abilitati estero inseriti con riserva nelle nuove GPS, ha notevolmente differenziato il trattamento rispetto ai docenti del precedente biennio, sempre abilitati nell’ambito dei paesi U.E; questi ultimi potevano fruire, attraverso le citate graduatorie, dei conferimenti di incarico “anche finalizzati all’immissione in ruolo”.

Il danno da perdita di chance professionale, che scaturirebbe dall’omessa convocazione ai fini della stipula dei contratti (in taluni casi destinati all’immissione in ruolo), non troverebbe giustificazione nel mancato conseguimento dell’omologazione dipendente, il più delle volte, dall’illegittimo silenzio serbato dal Ministero dell’Istruzione; parliamo del “silenzio inadempimento” che ha convinto i giudicanti, a fronte della riscontrata inerzia, a disporre la nomina di un Commissario ad acta (Direttore generale del Ministero dell’Istruzione preposto alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione), affinché si provvedesse a seguito della domanda volta ad ottenere il riconoscimento, in Italia, del titolo di abilitazione estera.

Paradossale, infine, risulterebbe la situazione di quanti – in attesa di completare le misure compensative costituite, ai sensi dell’art. 22 del D.lgs. n. 206/2007, da una prova attitudinale o dal compimento di un tirocinio di adattamento – si vedrebbero inseriti in graduatoria, senza poter stipulare contratti, seppur destinati a sciogliere ogni riserva sulla corrispondenza della qualifica professionale estera con la disciplina dell’ordinamento interno.

Per accedere alle istruzioni operative del “RICORSO GDL INDIVIDUALE ABILITATI U.E. PER LA STIPULA DEL CONTRATTO DA I FASCIA GPS” si clicchi di seguito:

https://scuolalex.it/ricorso-individuale-al-giudice-del-lavoro-contro-lesclusione-dalla-stipula-dei-contratti-a-termine-per-gli-abilitati-allestero-inseriti-con-riserva-in-i-fascia-g-p-s/

È INFINE POSSIBILE INTERAGIRE CON LO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA NELLE SEGUENTI MODALITA’:

A) INVIANDO WHATSAPP SCRITTO O AUDIO AL 366 18 28 489 (NO TELEFONATE);
B) INOLTRANDO E-MAIL ALL’INDIRIZZO SEGRETERIASANTONICOLA@SCUOLALEX.COM;

C) CONTATTANDO IL NUMERO FISSO 081 19 18 99 44 DELLO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA, ATTIVO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE: DALLE 10,00 ALLE 12,30 E DALLE 16,30 ALLE 19,30, OGNI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ; DALLE 10,00 ALLE 12,30, OGNI MARTEDÌ E GIOVEDÌ.