RICORSO INDIVIDUALE, AL GIUDICE DEL LAVORO, CONTRO L’ESCLUSIONE DALLA STIPULA DEI CONTRATTI A TERMINE PER GLI ABILITATI ALL’ESTERO “INSERITI CON RISERVA” IN I FASCIA G.P.S.

RICORSO ARCHIVIATO

A CHI È RIVOLTA L’INIZIATIVA LEGALE?

AGLI INSEGNANTI ABILITATI O SPECIALIZZATI ALL’ESTERO, CON TITOLO ANCORA NON RICONOSCIUTO, INSERITI “CON RISERVA” IN PRIMA FASCIA GPS, CHE, SECONDO LA DISCUTIBILE LINEA MINISTERIALE, NON POSSONO ASSUMERE INCARICHI NÉ STIPULARE I RELATIVI CONTRATTI.

OBIETTIVO DELL’INIZIATIVA LEGALE:
VEDERSI RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALLA STIPULA DEI CONTRATTI, IN RAGIONE DELL’UTILE COLLOCAZIONE NELLE GRADUATORIE PROVINCIALI SCOLASTICHE, AI FINI DELLA MATURAZIONE DEL PUNTEGGIO, DELLA CORRESPONSIONE DELLE SPETTANZE ECONOMICHE NONCHÉ, PER IL CASO SPECIFICO DEGLI SPECIALIZZATI ALL’ESTERO, AI FINI DELL’EVENTUALE IMMISSIONE IN RUOLO ATTRAVERSO LA PRIMA FASCIA GPS SOSTEGNO.

RITENUTO FONDAMENTO DELL’INIZIATIVA:
A seguito dell’emanazione dell’ordinanza ministeriale n. 112/2022 (aggiornamento GPS biennio 2022/24) è stato previsto, al comma 4 lett. E dell’articolo 7, quanto segue: qualora il titolo di accesso (abilitazione) sia stato conseguito all’estero, ma risulti ancora sprovvisto del riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della normativa vigente, occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente, per poter essere iscritti con riserva di riconoscimento del titolo; ed ancora, è precisato come l’inserimento con riserva non dia titolo all’individuazione per la stipula del contratto….

Ebbene, secondo il parere dello studio legale Esposito Santonicola risulta illegittimo impedire all’abilitato/specializzato estero, inserito con riserva in I Fascia G.P.S., la stipula del contratto “anche finalizzato all’immissione in ruolo”.

Ciò in quanto il T.A.R. Lazio, Sezione III Bis, a seguito di un ricorso semicollettivo patrocinato dallo studio Esposito Santonicola (Sentenza n. 03137 del 11/03/2020), ha sancito quanto segue: in applicazione di principi processuali consolidati, l’ammissione con riserva è da considerare come provvedimento ampliativo a carattere provvisorio, che non comporta una deminutio della facoltà…in sostanza, l’ammissione con riserva incide solo sulla stabilità degli effetti, potendo questi essere caducati, ma garantisce la piena tutela della situazione controversa…

Ed ancora: si intravedono profili “altamente discriminatori” in una disposizione (O.M. 112/2022) che, nel precludere la stipula dei contratti agli abilitati estero inseriti con riserva nelle nuove GPS, ha notevolmente differenziato il trattamento rispetto ai docenti, sempre abilitati nell’ambito dei paesi U.E., che, in occasione del precedente biennio, potevano fruire – attraverso le citate graduatorie – dei conferimenti di incarico “anche finalizzati all’immissione in ruolo”.

Il danno da perdita di chance professionale, che scaturirebbe dall’omessa convocazione ai fini della stipula dei contratti (in taluni casi destinati all’immissione in ruolo), non troverebbe giustificazione nel mancato conseguimento dell’omologazione dipendente, il più delle volte, dall’illegittimo silenzio serbato dal Ministero dell’Istruzione; parliamo del “silenzio inadempimento” che ha convinto i giudicanti, a fronte della riscontrata inerzia, a disporre la nomina di un Commissario ad acta (Direttore generale del Ministero dell’Istruzione preposto alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione), affinché si provvedesse a seguito della domanda volta ad ottenere il riconoscimento, in Italia, del titolo di abilitazione estera.

Paradossale, infine, risulterebbe la situazione di quanti – in attesa di completare le misure compensative costituite, ai sensi dell’art. 22 del D.lgs. n. 206/2007, da una prova attitudinale o dal compimento di un tirocinio di adattamento – si vedrebbero intanto inseriti in graduatoria, senza poter stipulare contratti, seppur destinati a sciogliere ogni riserva sulla corrispondenza della qualifica professionale estera con la disciplina dell’ordinamento interno.

IMPORTANTE PRECISAZIONE:
PARLIAMO DI “RICORSO MIRATO AL GIUDICE DEL LAVORO” (non di CALDERONI GIUDIZIARI).

COSTO DEL RICORSO INDIVIDUALE AL GIUDICE DEL LAVORO “PER LA STIPULA DEL CONTRATTO DA I FASCIA GPS”
AMMONTA AD EURO 500,00 (cinquecento).
PER COLORO IL CUI REDDITO FAMILIARE LORDO, RIFERITO ALL’ANNO 2022, “FAMIGLIA ANAGRAFICA”, SIA RISULTATO PARI O SUPERIORE AD EURO 38.514,03, ALL’ONORARIO ANDRÀ AGGIUNTO IL VALORE DEL CONTRIBUTO UNIFICATO (TASSA SUL RICORSO) PARI AD EURO 259,00.
In sostanza:
– Coloro che non raggiungeranno la soglia dei 38.514,03 euro lordi familiari (anno 2022) corrisponderanno, per il ricorso, la somma omnicomprensiva di euro 500,00.
– Diversamente, coloro che raggiungeranno la citata soglia, corrisponderanno euro 500,00 + euro 259,00 (acquisto contributo unificato, che il legale verserà al tribunale competente con pagamento F.24), per un totale di euro 759,00.

N.B. L’eventuale appello, solo se necessario, determinerebbe un ulteriore pagamento (non obbligatorio, poiché riferito soltanto a quanti intendessero appellare), contenuto nei limiti dell’onorario di primo grado.
DI SEGUITO GLI ALLEGATI FUNZIONALI AL RICORSO:
1) Procura alle liti, debitamente compilata in ogni parte, datata e firmata;
2) Modulo autorizzazione al trattamento dati, privacy;
3) Eventuale dichiarazione di esenzione dal versamento del contributo unificato (che non deve compilare chi non sia esente);
4) Scheda in autocertificazione, prospetto di sintesi per i legali e per il Giudice, illustrativa della condizione soggettiva dei ricorrenti, con specifica sull’abilitazione/specializzazione estera “in fase di omologa”;
5) Copia della documentazione attestante il conseguimento dell’abilitazione/specializzazione estera;
6) Domanda telematica di inserimento del docente nelle nuove e aggiornate G.P.S., scaricabile da istanze on line nella versione P.D.F. ed estratto graduatorie, con nominativo dell’interessato evidenziato in giallo, attestante la collocazione “con riserva” in prima fascia G.P.S.;
7) Copia della domanda di omologa, inviata al competente Ministero Italiano e diretta ad ottenere il riconoscimento del titolo abilitante/specializzante conseguito all’estero;
8) Copia dell’ultimo contratto di servizio statale;
9) Copia del documento d’identità e del codice fiscale;
10) Copia del Bonifico di euro 500,00 (o euro 759,00) alle coordinate sotto indicate.
Il tutto, debitamente compilato, andrà prima allegato, in formato pdf, all’indirizzo email: segreteriasantonicola@scuolalex.com, OGGETTO: RICORSO GDL ABILITATI U.E. PER NOMINA GPS, NOME COGNOME DEL RICORRENTE, successivamente spedito, in un plico sigillato, con raccomandata postale (con ricevuta di ritorno) al seguente indirizzo: Studio Legale Santonicola Esposito, Via Amato 7, 80053 Castellammare di Stabia (Na).
N.B. Sulla parte esterna del plico cartaceo sarà utile scrivere “RICORSO GDL ABILITATI U.E.”.
ESTREMI PER IL PAGAMENTO:
INTESTAZIONE: AVV. CIRO SANTONICOLA
IBAN: IT10V0306940213100000002662
IMPORTO: EURO 500,00 (o euro 759,00, in caso di necessario versamento del contributo unificato, tassa sul ricorso).
CAUSALE: RICORSO GDL ABILITATI U.E., NOME, COGNOME, C.F.
Nella causale del bonifico indicare, possibilmente, il nome del ricorrente (non di persona delegata per il pagamento).
QUESTO STUDIO DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ, IN MERITO ALL’EVENTUALE MANCATO INSERIMENTO NEL RICORSO, QUALORA LA DOCUMENTAZIONE NON DOVESSE GIUNGERE, VIA E-MAIL E IN PLICO CARTACEO, O NEL CASO IN CUI NON SIANO RISPETTATE LE PROCEDURE PREVISTE NELLA PRESENTE INFORMATIVA, RISERVANDOSI L’ACCETTAZIONE DEI VOSTRI MANDATI.
OGNI ALTRO DETTAGLIO, IN MERITO ALLE STRATEGIE SOTTESE ALL’INIZIATIVA LEGALE, SARÀ RESO NOTO, DAGLI AVVOCATI, A MEZZO E-MAIL.
È POSSIBILE INTERAGIRE CON LO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA NELLE SEGUENTI MODALITA’:
A) INVIANDO WHATSAPP SCRITTO O AUDIO AL 366 18 28 489 (NO TELEFONATE);
B) INOLTRANDO E-MAIL ALL’INDIRIZZO SEGRETERIASANTONICOLA@SCUOLALEX.COM;
C) CONTATTANDO IL NUMERO FISSO 081 19 18 99 44 DELLO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA, ATTIVO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE: DALLE 10,00 ALLE 12,30 E DALLE 16,30 ALLE 19,30, OGNI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ; DALLE 10,00 ALLE 12,30, OGNI MARTEDÌ E GIOVEDÌ.

Queste istruzioni operative ed i moduli da utilizzare sono riportati nel file allegato.