Quesito/consulenza informativa.

Gentile avvocato,

Il “Decreto P.A.” – Decreto Legge 22 aprile 2023, n. 44 – prevede, al comma V dell’art. 5, norme speciali per l’assegnazione dei posti di sostegno vacanti, per l’anno scolastico 2023/2024.

I docenti collocati nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi (con specializzazione entro il 30 giugno 2023) potranno, ancora una volta, firmare contratti a tempo determinato destinati, in caso di valutazione positiva, alla trasformazione in contratti a tempo indeterminato.

Tuttavia, i commi 13 e ss. dell’art. 5 cit. norm. prevedono che i docenti “con titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e in attesa dell’omologa” siano inseriti in un elenco aggiuntivo, per firmare contratti a tempo determinato “con clausola risolutiva espressa” – in subordine ai docenti inclusi “a pieno titolo” nella prima fascia o negli elenchi aggiuntivi – non potendo, tuttavia, beneficiare della procedura straordinaria di assunzione prevista al comma 5.

Vi chiedo se sia possibile intraprendere un ricorso per ottenere l’inserimento “a pettine” in I Fascia G.P.S. e per richiedere il riconoscimento del diritto di partecipazione alla procedura reclutativa straordinaria da I Fascia G.P.S. Sostegno, nonostante il titolo di specializzazione sia stato conseguito all’estero “e sia ancora in attesa di omologa”.

STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA

Gentile docente, la risposta al quesito – in merito alla possibilità di presentare un ricorso per ottenere l’inserimento “a pettine” nella I Fascia G.P.S., pur con riserva, e per richiedere il diritto di partecipazione alla procedura reclutativa straordinaria da I Fascia G.P.S. Sostegno  “nonostante il titolo di specializzazione sia stato conseguito all’estero e sia ancora in attesa di riconoscimento” – è affermativa.

In un precedente intervento, abbiamo già discusso la necessità di un inserimento “a pettine” (ovvero nella posizione corrispondente al punteggio posseduto) nelle graduatorie, basato sul merito, considerando che la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 41/2011, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della normativa che prevedeva la collocazione in coda degli aspiranti nelle graduatorie aggiuntive, affermando come tale disposizione introduceva una disciplina irragionevole. Questo argomento è certamente applicabile al caso descritto, poichè si tratta di graduatorie addirittura utilizzate per l’immissione in ruolo, sebbene in via eccezionale.

Per quanto riguarda la mancata possibilità di accedere al ruolo da I Fascia G.P.S., ricordiamo che il T.A.R. Lazio – a seguito di un ricorso patrocinato dal nostro studio legale – con la sentenza n. 03137 del 11/03/2020, ha stabilito che è illegittimo negare la stipula di contratti “finalizzati all’assunzione a tempo indeterminato” agli insegnanti abilitati e specializzati all’estero. L’ammissione con riserva, previa sottoscrizione di un contratto “eventualmente sottoposto a clausola risolutiva”, è infatti definita dal giudice come “provvedimento provvisorio che garantisce la piena tutela della situazione controversa”.

Per informazioni specifiche sui “RICORSI per l’inserimento a pettine nella I Fascia G.P.S. e per la partecipazione alla procedura reclutativa straordinaria da I Fascia G.P.S. Sostegno, in attesa dell’omologa del titolo abilitativo estero”,si prega di inviare un messaggio WhatsApp, scritto o vocale, al 366 18 28 489 (no telefonate).