RICORSOSEMICOLLETTIVO PER GRUPPI OMOGENEI” CONTRO L’ESCLUSIONE DAL CONCORSO ORDINARIO DI CUI AL DECRETO DIPARTIMENTALE N. 499/2020, PER DOMANDARE LA PARTECIPAZIONE ALLE SUCCESSIVE PROVE CALENDARIZZATE (TRA METÀ APRILE E SINO ALLA FINE DI MAGGIO 2022) – CLASSE A060 (TECNOLOGIE NELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO).

A CHI È RIVOLTA L’INIZIATIVA LEGALE?

  •  A QUANTI HANNO PARTECIPATO ALLE PROVE SCRITTE DEL CONCORSO ORDINARIO DI CUI AL DECRETO DIPARTIMENTALE N. 499 DEL 21 APRILE 2020 (E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI) PER L’ACCESSO AI RUOLI DEL PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – SU POSTO COMUNE (CLASSE A060) – RISULTANDO ESCLUSI A SEGUITO DELL’ESPLETAMENTO DEI TEST A RISPOSTA MULTIPLA (COMPUTER BASED), NON AVENDO RAGGIUNTO LA SOGLIA DEI 70/100.
  •  IN PARTICOLARE, AI CANDIDATI CHE, LAMENTANDO L’INCORENZA/ERRONEITA’ DELLE DOMANDE/QUIZ AFFRONTATE – PUR NON VOLENDO AGIRE INDIVIDUALMENTE, AI FINI DELLA TUTELA – INTENDANO AFFIDARE AI LEGALI IL COMPITO DI CREARE “SOTTOGRUPPI OMOGENEI DI RICORRENTI” – SULLA BASE DELLE DOMANDE CONTESTABILI “IN QUANTO ERRATE O AMBIGUE” E DEL PUNTEGGIO RIPORTATO (DA PUNTI 60 IN POI, INTESI QUALI SOGLIA DI SUFFICIENZA) – NELL’INTENTO DI ATTENZIONARE, IL GIUDICANTE, IN MERITO ALLA SPECIFICITÀ DI OGNI SINGOLA CASISTICA.

 OBIETTIVO DELL’INIZIATIVA LEGALE SEMICOLLETTIVA PER GRUPPI OMOGENEI.

  •  VEDERSI URGENTEMENTE RICONOSCIUTO – PRIMA “CON RISERVA”, IN SEGUITO “A TITOLO DEFINITIVO” – IL DIRITTO AD ESSERE AMMESSI ALLA SUCCESSIVA FASE CONCORSUALE “ENTRO I TERMINI ULTIMI DELLE GIÀ CALENDARIZZATE PROVE ORALI/PRATICHE”, EVENTUALMENTE IN CODA OVVERO, QUALE EXTREMA RATIO, PREDISPONENDOSI APPOSITE SESSIONI SUPPLETIVE D’ESAME.
  • QUALE ALTERNATIVA, LADDOVE INEVITABILE, SARÀ DOMANDATO, QUANTO MENO, IL DIRITTO AL RIFACIMENTO DELLA PROVA CONCORSUALE.

RITENUTO FONDAMENTO DELL’INIZIATIVA LEGALE. ILLEGITTIMITÀ RISCONTRATE.

A seguito delle espletate prove scritte (nei giorni 23 e 24 marzo 2022, con quattro turnazioni d’esame), numerosi concorrenti hanno lamentato diverse anomalie, tradotte nei seguenti vizi di legittimità:

  • Candidati del turno “T3”. Quesito d’esame rinvenuto in un test di farmacia “privo della risposta esatta” tra le opzioni proposte all’aspirante. Domanda d’esame palesemente errata, per questo illegittima.
  •  Domande con risposte “non univoche”, ambigue, ovvero prive di risposte corrette. Possibile VIOLAZIONE DEL DIRITTO AD UNA VALUTAZIONE “EFFETTIVAMENTE MERITOCRATICA” E DEL DIRITTO ALLA PARITÀ DI TRATTAMENTO.
  •  PRESENZA DI QUESITI FORMULATI ERRONEAMENTE, CON IMPRECISIONI SIA NEL CONTENUTO CHE NELLA FORMA.
  •  Presenza di quesiti tratti da quiz on-line, facilmente rinvenibili dal Web (a titolo esemplificativo si vedano le domande di disegno), tanto da violare il dovere di segretezza delle prove d’esame, viziate in quanto “non originali”.
  •  Possibile somministrazione dello stesso quesito in turni d’esame diversi (argomentazione in fase di approfondimento istruttorio).
  • Mancato rispetto del quadro di riferimento per la valutazione della prova scritta, pubblicato a ridosso delle prove. Sul punto, i 40 quesiti (per la classe di concorso A060) sono stati ripartiti, nelle diverse sessioni d’esame, senza garantire un’omogenea distribuzione delle domande per ogni argomento, riscontrandosi, in definitiva, diversi livelli di difficoltà nelle singole sessioni.
  •  Trattamenti disomogenei in merito alla possibilità di utilizzare carta e penna – anche al fine di facilitare calcoli o elaborazioni grafiche – “non introdotta dall’esterno” ma fornita, solo in alcuni casi, dal personale istituzionalmente preposto. Con la doverosa precisazione che, in alcune sedi d’esame, tale situazione è stata appositamente verbalizzata risultando, tra l’altro, regolamentata attraverso una nota ministeriale in fase di acquisizione. Si segnala il particolare caso della sessione d’esame “T3”, laddove, in presenza di un quesito relativo al numero delle cifre che compongono il codice a barre, l’immediatezza della risposta è stata facilitata dalla circostanza che, taluni candidati, hanno potuto utilizzare, quale strumento facilitatore, il codice riportato sulle bottigliette d’acqua in loro possesso.
  • La ritenuta “violazione del principio meritocratico” si manifesta nella circostanza per cui non si sarebbe dovuta riscontrare una così elevata “soglia di varianza”, intesa quale netta differenza, tra le percentuali degli ammessi, nelle diverse giornate di svolgimento delle prove. Ebbene, in alcuni giorni i quesiti sono risultati più complessi rispetto a quelli proposti nelle altre giornate. L’eccessiva varianza è sinonimo di scarsa oggettività.

Per le citate ragioni, arricchite alla luce dei più aggiornati contenuti giurisprudenziali, lo studio legale Esposito/Santonicola propone il ricorso “semicollettivo per gruppi omogenei” in sede amministrativa – avverso l’esclusione dai calendari di convocazione degli ammessi alle prove orali e pratichenell’intento di domandare, ai giudicanti, un “rapido pronunciamento cautelare” – e successivamente di merito – sul diritto a proseguire la selezione.

RICORSO ARCHIVIATO.

COSTI DELL’INIZIATIVA LEGALE SEMICOLLETTIVA VOLTA A CREARE “SOTTOGRUPPI OMOGENEI DI ADERENTI”

AMMONTANO AD EURO 250,00 FINO ALL’EMISSIONE DELLA SENTENZA TAR (COMPRENDENDOSI, DUNQUE, LA FASE GIUDIZIARIA CAUTELARE “URGENTE” E LA SUCCESSIVA FASE PROCESSUALE DI MERITO, UNITAMENTE AL SERVIZIO DI CONSULENZA INFORMATIVA ATTRAVERSO IL NUMERO WHATSAPP, MESSAGGIO SCRITTO O AUDIO AL 3661828489).

EVENTUALI COSTI AGGIUNTIVI.

  • L’EVENTUALE NECESSITÀ DI PREDISPORRE “MOTIVI AGGIUNTI AL RICORSO INTRODUTTIVO” (OVVERO L’APPELLO IN CONSIGLIO DI STATO) DETERMINEREBBE, INEVITABILMENTE (E IN RAGIONE DELL’ATTIVITÀ PROCESSUALE PROFUSA), LA CORRESPONSIONE DI ULTERIORI SPETTANZE – MAI SUPERIORI A QUANTO RICHIESTO PER L’ISCRIZIONE DEL PRESENTE RICORSO AMMINISTRATIVO – CHE SAREBBERO DEBITAMENTE DOCUMENTATE.
  • L’ADESIONE A TALI INIZIATIVE LEGALI “EVENTUALI E AGGIUNTIVE” AVVERREBBE SULLA BASE DI UNA SCELTA “ASSOLUTAMENTE VOLONTARIA”, PONDERANDOSI L’OPPORTUNITA’ PARTECIPATIVA ANCHE IN RAGIONE DELL’ANDAMENTO DEL RICORSO.

DI SEGUITO GLI ALLEGATI FUNZIONALI AL RICORSO:

1) Procura alle liti, debitamente compilata in ogni parte, datata e firmata;

2) Modulo autorizzazione al trattamento dati, privacy;

3) Scheda in autocertificazione, prospetto di sintesi per i legali e per il Giudice, illustrativa della condizione soggettiva dei ricorrenti;

4) Copia della domanda di partecipazione concorsuale, con allegazione del pagamento della tassa;

5) Copia dell’elaborato computerizzato, da cui è scaturita l’esclusione, scaricabile attraverso l’area personale della piattaforma concorsuale, istanze on-line, con quesito “ritenuto errato o ambiguo” evidenziato in giallo;

6) Copia dei verbali che descrivono l’espletata prova concorsuale, recuperabili anche in seguito (con accesso agli atti), laddove utili per provare ulteriori illegittimità;

7) Copia del documento d’identità e del codice fiscale;

8) Copia del Bonifico di euro 250,00 alle coordinate sotto indicate.

Il tutto, debitamente compilato, andrà esclusivamente allegato, in formato pdf, all’indirizzo email: segreteriasantonicola@scuolalex.com, OGGETTO: RICORSO SEMICOLLETTIVO CONCORSO A060, NOME COGNOME DEL RICORRENTE.

Non sarà necessaria la spedizione cartacea del plico; tuttavia, ricevuta la mail, al fine di evitare improprie esclusioni, sarà inoltrata dallo studio legale, quale risposta confermativa, comunicazione di avvenuta ricezione dei documenti. Quanti non dovessero, eventualmente, ricevere riscontro, potranno contattare il numero fisso dello studio legale 081 19 18 99 44 al fine di verificare lo stato di inoltro della pratica.

ESTREMI PER IL PAGAMENTO:

INTESTAZIONE: AVV. CIRO SANTONICOLA

IBAN: IT10V0306940213100000002662

IMPORTO: EURO 250,00.

CAUSALE: RICORSO SEMICOLLETTIVO CONCORSO A060, NOME, COGNOME, C.F.

Nella causale del bonifico indicare, possibilmente, il nome del ricorrente (non di persona delegata per il pagamento).

QUESTO STUDIO DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ, IN MERITO ALL’EVENTUALE MANCATO INSERIMENTO NEL RICORSO, QUALORA LA DOCUMENTAZIONE NON DOVESSE GIUNGERE VIA E-MAIL O NEL CASO IN CUI NON SIANO RISPETTATE LE PROCEDURE PREVISTE NELLA PRESENTE INFORMATIVA, RISERVANDOSI L’ACCETTAZIONE DEI VOSTRI MANDATI.

OGNI ALTRO DETTAGLIO, IN MERITO ALLE STRATEGIE SOTTESE ALL’INIZIATIVA LEGALE, SARÀ RESO NOTO, DAGLI AVVOCATI, A MEZZO E-MAIL.

È POSSIBILE INTERAGIRE CON LO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA NELLE SEGUENTI MODALITA’:

A) INVIANDO WHATSAPP SCRITTO O AUDIO AL 366 18 28 489 (NO TELEFONATE);

B) INOLTRANDO E-MAIL ALL’INDIRIZZO SEGRETERIASANTONICOLA@SCUOLALEX.COM;

C) CONTATTANDO IL NUMERO FISSO 081 19 18 99 44 DELLO STUDIO LEGALE ESPOSITO SANTONICOLA, ATTIVO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE: DALLE 10,00 ALLE 12,30 E DALLE 16,30 ALLE 19,30, OGNI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ; DALLE 10,00 ALLE 12,30, OGNI MARTEDÌ E GIOVEDÌ.

Queste istruzioni operative ed i moduli da utilizzare sono riportati nel file allegato.