INTERVISTA DI FINE ANNO ALLO STUDIO SANTONICOLA…
VERTENZA “DIPLOMATI MAGISTRALI ESCLUSI DALLE G.A.E”.

Ci troviamo al cospetto dei noti legali Ciro Santonicola, Antonio Salerno ed Aldo Esposito, già autori di storiche vittorie giudiziarie (vertenze A.F.A.M., I.T.P., T.F.A. SOSTEGNO per citarne alcune).
Parliamo, ancora una volta, del contenzioso DIPLOMATI MAGISTRALI.
Buon giorno avvocati, ho appurato dalla rete che l’azione giudiziaria Diplomati Magistrali in G.A.E. non è stata patrocinata dal vostro studio in sede amministrativa….Non eravate convinti del fondamento di tale giudizio?
In tanti ci domandano un vostro intervento, ritenendolo autorevole…

Avv. Santonicola
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stravolto l’esito di ben sette pronunce definitive “passate in giudicato”.

In genere si procede in Plenaria per dirimere contrasti giurisprudenziali “di notevole rilievo”. Nel caso in esame il diploma magistrale, conseguito entro l’A.S. 2001/2002, era stato considerato, dal Consiglio di Stato, titolo sufficiente all’ammissione in G.A.E….ci domandiamo, a questo punto, da dove siano emersi i contrasti giurisprudenziali rilevanti…. Per quale motivo si è deciso di andare in Plenaria?

A questo punto i Diplomati Magistrali, a seguito del pronunciamento dell’Adunanza Plenaria, si vedranno precluso ogni accesso al ruolo?

Avv. Santonicola
Non riteniamo precluso l’accesso al ruolo. Come noto, il Decreto Legislativo n. 59 del 13 Aprile 2017, art. 17, ha stabilito una “fase transitoria” che condurrà al ruolo gli insegnanti già abilitati, entro il 31 maggio 2017, consistente in un colloquio di natura didattico-metodologica.

Non è previsto un punteggio minimo. I partecipanti saranno collocati in una “graduatoria regionale di merito”, per ogni classe di concorso/ambito e per il sostegno”, come detto formate sulla base di una prova orale, per essere attinti e destinati ad un percorso annuale (con la sottoscrizione di un contratto a tempo determinato in una scuola della regione prescelta) superato il quale potranno stipulare un nuovo contratto a tempo indeterminato.

Il Ministro ha già firmato, in data 13 dicembre 2017, il decreto che regolamenta il “concorso riservato” per la sola scuola secondaria di primo e secondo grado.

Detto Decreto sarà certamente impugnato, nella parte in cui non ha previsto che il concorso semplificato sia aperto a tutti i possessori di Diploma Magistrale, abilitante per la scuola primaria e dell’infanzia.

Lamenteremo, anche alla luce di quanto accaduto in Plenaria, il danno da perdita di chance di conseguire il ruolo, in maniera semplificata, alla pari dei docenti di scuola secondaria.

Nell’ipotesi in cui la Corte Costituzionale ci darà ragione, il nuovo Governo si vedrà costretto a bandire un “concorso riservato ad hoc” e la questione dei diplomati magistrali potrà dirsi risolta.

Tutto molto chiaro, dunque la vertenza è ancora viva?

Avv. Antonio Salerno

Ne sono convinto. Mi infondono fiducia le parole del Giudice del Lavoro di Siena, dott. Delio Cammarosano, contenute in alcune nostre sentenze, emesse a beneficio dei Diplomati Magistrali. Testualmente le cito: Ciò che ci appare convincente è la riflessione in ordine ad un’interpretazione costituzionalmente orientata e basata sul legittimo affidamento…in sostanza deve e può affermarsi che un diritto (quello all’inserimento in G.a.E.), come abbiamo detto già sussistente, possa restare quiescente, addormentato nel bosco della selva normativa, in attesa, in stand by, e ciò, essenzialmente, non per inerzia del titolare, ma in forza di una indiscussa, granitica prassi di misconoscimento attuata dalla pubblica amministrazione, nella specie scolastica, quindi da un potere pubblico che, autoritativamente, nemmeno consentiva proprio materialmente la presentazione della domanda, nessuna decadenza, pertanto, potendo ritenersi operante….

 

E come la mettiamo con quei docenti che, a seguito dei precedenti inserimenti in G.a.E., disposti dal Consiglio di Stato, con “sentenza passata in giudicato”, hanno, con altro ricorso richiesto, ai sensi della legge 107/2015, commi 95-107, di partecipare al piano straordinario di assunzioni?

 

Avv. Aldo Esposito

Bella domanda. Tali ricorrenti, nel momento in cui erano collocati in G.a.E., allorchè si trovavano in posizioni superiori rispetto agli ultimi colleghi immessi in ruolo nell’anno scolastico 2015/2016 (per scorrimento delle graduatorie 2014/2018), vantavano il diritto ad essere individuati quali destinatari delle proposte di stipula dei contratti a tempo indeterminato, per la classe di concorso Scuola Primaria, nelle Fasi 0 o A del piano straordinario di immissione in ruolo….

Certamente “le novità della Plenaria” imporranno la necessità di sollevare questioni di costituzionalità: a livello pratico ci imbatteremo in Diplomati Magistrali espunti dalle G.a.E., in Diplomati ancora in G.a.E. (in attesa del licenziamento), infine, in diplomati non più in G.a.E. perché assunti in ruolo (sempre per il tramite delle G.a.E.) dalla fase 0-A della riforma Renzi, a seguito di specifico ricorso….

Insomma, nuove e concrete speranze animeranno il nuovo anno dei Diplomati Magistrali! Buon Capodanno avvocati. Sereno 2018!

I legali

Auguriamo, nell’occasione, a tutta la classe docente un sereno 2018, auspicando “maggiore uniformità” nella definizione delle vertenze giudiziarie, affinchè si possa ancora credere nel comune senso di giustizia, tipico di uno Stato di diritto…come sempre daremo l’anima, puntando alla vittoria, in ogni sede!