Il TAR Lazio ha annullato l’irragionevole esclusione dei laureati in ingegneria dal concorso per insegnare matematica e fisica – Accoglimento Giudiziario.

Riconosciuto il diritto di partecipazione per la classe di concorso A027.

A cura degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola.

La giurisprudenza della Sezione Terza Bis (T.A.R. Lazio Roma) ha costantemente considerato illegittima l’esclusione degli ingegneri dalla docenza A027, sottolineando l’assenza di logica nell’impedire “a chi è qualificato per insegnare separatamente matematica e fisica di insegnare congiuntamente entrambe le materie”.

Sulla base di questa logica, gli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola hanno presentato un ricorso, questa volta contro il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.

Un insegnante laureato in ingegneria civile (vecchio ordinamento) e idoneo alla docenza di matematica e fisica, ha impugnato il decreto dipartimentale n. 0002575 del 06 dicembre 2023 – che bandiva il concorso nazionale per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli di personale docente – nella parte in cui precludeva la sua partecipazione per la classe di concorso A027 (Matematica e Fisica), basandosi sui requisiti di ammissione previsti dal bando.

Il Motivo dell’esclusione, oggetto di ricorso, era il mancato riconoscimento della sua laurea in ingegneria come titolo di accesso valido per A027, secondo la Tabella A del D.P.R. 19/2016, nonostante possedesse il titolo accademico idoneo per insegnare matematica (A026) e fisica (A020) separatamente.

Questa clausola escludente, già annullata con sentenze passate in giudicato,è stata impugnata perché il docente, con la sua formazione, avrebbe potuto insegnare matematica e fisica separatamente, ma non le due materie avvinte nella classe A027.

I legali hanno articolato i motivi di diritto sui vizi dell’eccesso di potere “per difetto di motivazione e omessa istruttoria”, sulla violazione dei principi di logicità, ragionevolezza, proporzionalità, violazione dei principi costituzionali di accesso ai pubblici impieghi per concorso (art. 97 Cost.) e di diritto al lavoro (artt. 4 e 35 Cost.).

Dopo aver concesso la sospensione degli atti escludenti del bando, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Roma, Sezione Terza Bis, Presidente dott. Emiliano Raganella), durante la pubblica udienza, ha dichiarato manifestamente illogica la disposizione che consente ai laureati in ingegneria di insegnare matematica e fisica separatamente, ma non insieme nella classe A027, respingendo ogni giustificazione dell’amministrazione sulla presunta specificità interdisciplinare di questa classe.

Come evidenziato dai legali Esposito Santonicola, a partire dal 11/02/24, la laurea in ingegneria è ufficialmente titolo per l’accesso alla cdc A027.

Ai sensi del nuovo Decreto Ministeriale recante n. 255 del 22/12/23 (pubblicato in G.U. del 10/02/24), in particolare all’art. 1, sono state revisionate e aggiornate le classi di concorso di cui alla “tabella A”, prevedendo per l’accesso al codice di insegnamento A027 (Matematica e Fisica nella scuola secondaria di secondo grado) la laurea in ingegneria “di vecchio ordinamento” posseduta dal patrocinato.

Sebbene l’innovazione normativa sia entrata in vigore “in un momento successivo rispetto alla scadenza dei termini di presentazione della domanda concorsuale”, essa è stata considerata idonea a consolidare, in punto di diritto, la condizione professionale del ricorrente.

Infatti il Collegio Giudicante, prendendo atto che l’Amministrazione ha recentemente corretto l’anomalia denunciata attraverso il D.M. 255/2023 – revisionando i requisiti e includendo espressamente la laurea in ingegneria v.o. come titolo idoneo per la classe A027 – con una recentissima sentenza di fine aprile (firmata dal Giudice Estensore Consigliere Ciro Daniele Piro) ha accolto il ricorso, annullando i provvedimenti impugnati per quanto riguarda la partecipazione alla classe di concorso A027.

Di conseguenza, l’amministrazione è stata costretta a rimuovere l’illegittimo impedimento che precludeva, per il ricorrente, l’accesso al concorso per la classe A027 in quanto possessore della laurea in ingegneria, comprendente l’insegnamento combinato di matematica e fisica nella scuola secondaria di secondo grado.

Per costruire “tutele legali contro le esclusioni dalle graduatorie e dai percorsi abilitanti per i laureati in Ingegneria, aspiranti alla docenza A027”, è possibile inviare un messaggio WhatsApp, scritto o audio, al numero 3661828489. Il legale risponderà con un messaggio vocale personalizzato.