CATEGORIA “TUTELA DEI DOCENTI PRECARI CON SERVIZIO AL 30 GIUGNO SU POSTI SENZA TITOLARE- ESTENSIONE TERMINE CONTRATTO DAL 30 GIUGNO AL 31 AGOSTO”.

Buon giorno Avvocato, sono docente precario delle graduatorie d’istituto, Scuola Secondaria (III Fascia).

In vista del prossimo P.A.S, che prende vita dal testo dell’Intesa M.I.U.R./Sindacati, dovrò investire somme di denaro, spero non troppo esose, per intraprendere la formazione abilitante all’insegnamento, vantando, alle spalle, tre anni di servizio statale.

Avendo lavorato, con supplenze annuali, su posti “concretamente vacanti per l’intero anno scolastico”, perché il termine, apposto ai miei contratti, corrisponde al 30 giugno e non 31 agosto, impedendomi di percepire quei successivi stipendi che avrei destinato al P.A.S.?

Vorrei, a questo punto, rivendicare le spettanze economiche (differenze retributive) che deriverebbero dal riconoscimento del diritto ad estendere i contratti (30 giugno-31 agosto), con il conseguente recupero delle mensilità estive non corrisposte.

Studio Santonicola and partners.

Gentile docente,

Per rivendicare (a beneficio dei precari, con reiterato servizio al 30 giugno su posti “senza titolare”) il diritto all’estensione dei contratti fino al 31 agosto ed il conseguente pagamento delle “mensilità estive”, sarà possibile contattare il numero whatsapp 3661828489 (sms scritto, no telefonate). Il legale renderà note, personalmente, istruzioni dettagliate.

La tutela sarà rivolta, in particolare, a quanti abbiano lavorato su posti disponibili, effettivamente vacanti, entro la data del 31 dicembre, privi di titolare per l’intero anno.

Nello specifico, saranno illustrate le modalità per documentare la “natura vacante del posto ricoperto”– nella consapevolezza che, in presenza di un titolare, andava identificato, all’interno del contratto, il dipendente sostituito- ed invocare il prolungamento del termine di servizio (al 31 agosto), con conseguente richiesta dei “pagamenti estivi” mai versati.