DOCENTI TECNICO PRATICI (I.T.P.), DEPENNATI DALLA SECONDA FASCIA GRADUATORIE DI ISTITUTO, CON SERVIZIO TRIENNALE, MATURATO A SEGUITO DELL’INSERIMENTO, CON RISERVA, NELLA GRADUATORIA SUPERIORE. TALI ANNUALITA’ LAVORATIVE, POTRANNO ESSERE VALUTATE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AL PROSSIMO P.A.S.?

Buon giorno Avvocato, sono docente tecnico pratico (I.T.P.). ed avevo ottenuto, dal T.A.R. Lazio e con provvedimento cautelare, il riconoscimento del diritto all’inserimento nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto.

L’ordinanza cautelare non era stata appellata dall’Avvocatura di Stato; anzi, il Ministero dell’Istruzione, con Nota MIUR n. 35937 del 17108/2017, invitava gli Uffici Scolastici Regionali a provvedere all’inserimento degli insegnanti tecnico pratici, nelle graduatorie di Istituto II fascia, sulla base della semplice pendenza giudiziaria T.A.R..

Sennonché, all’udienza di merito, il mio ricorso veniva rigettato, anche a seguito dei precedenti esiti negativi, derivanti dagli appelli che, nel frattempo, presentava il M.I.U.R., avverso le sentenze favorevoli. Quest’ultimo aveva cambiato idea rispetto a quanto stabilito con la suindicata Nota (inserimento nella II fascia in base alla semplice pendenza giudiziaria) optando per l’impugnativa delle pronunce giudiziarie favorevoli.

A questo punto, sono stato ricollocato nella terza fascia delle graduatorie d’istituto.

Ebbene, posto che è stata siglata l’intesa, tra Miur e sindacati, sull’avvio del Percorso Abilitante Speciale (PAS), non selettivo in entrata, a beneficio di quanti vantino il possesso delle tre annualità (statali o paritarie), avendo raggiunto l’anzianità lavorativa con i contratti stipulati dalle graduatorie istituto seconda fascia, potrò partecipare al nuovo P.A.S. o sarò escluso, per servizi non ritenuti validi, poiché assegnati prima che il ricorso fosse rigettato nel merito?

Studio Santonicola and partners. 

Gentile docente tecnico pratico, 

In attesa della presentazione di uno specifico emendamento, per l’avvio del nuovo ciclo Percorsi Abilitanti Speciali, entro il 2019, riteniamo che il M.I.U.R., se darà effettivamente vita ad un P.A.S., riservato agli insegnanti secondaria “180 per 3”, dovrà consentirle la partecipazione. In caso contrario, sarà inevitabile procedere con ricorso.

Il servizio effettivo, maturato dalla seconda fascia G.I., in virtù di provvedimenti giudiziari (ordinanze cautelari-o sentenze-provvisoriamente esecutive) che, nel momento storico in cui sono state emesse, hanno legittimato la sottoscrizione dei contratti, laddove sottratto dal conteggio utile per l’iscrizione al P.A.S., cagionerebbe, secondo la nostra impostazione argomentativa, la “violazione del principio comunitario dell’affidamento”, idoneo a realizzare la specifica proiezione della buona fede, nei rapporti fra gli Stati membri e cittadini comunitari.

Il citato principio risulterebbe, a nostro parere, violato, nel momento in cui fossero esclusi, dal percorso formativo in questione, quei docenti che confidavano di poter utilizzare il servizio didattico, legittimamente espletato, per partecipare a tutte le procedure funzionali all’avanzamento professionale.

Al fine di ricevere altri chiarimenti per “LE INIZIATIVE DELLO STUDIO SANTONICOLA AND PARTNERS RIFERITE ALL’ATTIVAZIONE DEL NUOVO P.A.S.”, si inoltri WhatsApp scritto al numero 3661828489 (non utilizzabile per le telefonate). Risponderà direttamente il legale, con un vocale, in media entro sette giorni dall’invio.