A cura dei legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola

Quesito/Consulenza Informativa

Gentili avvocati,

Sono un vincitore del concorso riservato per dirigenti scolastici e ho appreso che il TAR del Lazio ha sospeso l’efficacia della graduatoria, paralizzando temporaneamente la procedura di reclutamento dei 519 dirigenti.

Ho anche sentito parlare di “problemi relativi alla valutazione dei punteggi riferiti ai titoli”, che potrebbero aver influenzato negativamente la mia posizione.

Cosa sta accadendo esattamente e come posso preservare la mia condizione di vincitore in questa situazione?

Studio Legale Esposito Santonicola

Gentile aspirante,

La decisione del TAR Lazio ha temporaneamente bloccato la procedura di reclutamento dei 519 dirigenti scolastici.

Tale pronuncia è stata emessa a seguito di un’azione legale promossa da alcuni candidati del concorso ordinario, bandito con D.M. n. 2788/2023, i quali, avendo superato la prova scritta, chiedono di partecipare a un corso intensivo di formazione dirigenziale, simile a quello previsto per i “riservisti del 2017”.

In particolare, con la legge di conversione del D.L. n. 71/2024 è stato introdotto il comma 11-septies.1 all’art. 5 del D.L. n. 198/2022, che prevede l’immissione in ruolo, senza i limiti percentuali precedentemente stabiliti, di tutti gli aspiranti D.S. che hanno impugnato in sede giurisdizionale l’esclusione dal concorso del 2017, con “giudizio pendente”, e hanno superato la prova finale del corso intensivo di formazione.

Alcuni candidati del concorso ordinario (D.M. n. 2788/2023) ritengono che questa procedura riservata abbia creato un’ingiustificata disparità di trattamento, attraverso la nomina di 519 nuovi dirigenti con un meccanismo ritenuto non conforme al principio del concorso pubblico.

Inoltre, è in corso un’ulteriore controversia relativa ai criteri di valutazione dei titoli dei candidati ai fini della collocazione nella graduatoria del concorso riservato. Diversi aspiranti hanno presentato ricorso al TAR, chiedendo il riconoscimento della valutazione dei titoli in 30/30, con istanza di annullamento della valutazione in 10/10 nella graduatoria definitiva del concorso riservato DS.

La tabella A del D.M. 138/2017 consentiva di assegnare “fino a 30 punti per i titoli culturali e di servizio”, mentre la prova del concorso riservato è stata valutata in decimi (su 10 punti).

Secondo il Ministero, se i titoli fossero stati valutati su 30 punti (e la prova su 10), questi avrebbero acquisito un peso eccessivo (300%) rispetto alla prova. Pertanto, si è optato per la conversione dei punteggi dei titoli in decimi, riducendoli a un massimo di 3,3 punti.

Tuttavia, tale riduzione potrebbe essere percepita come una svalutazione della formazione e dell’esperienza professionale, contravvenendo ai criteri di valutazione originariamente previsti dal DM 107/2023.

Il cuore della disputa concerne, dunque, il peso da attribuire ai titoli professionali e accademici rispetto alla prova del concorso, ovvero se i titoli debbano avere un peso maggiore (fino a 30 punti) o minore (massimo 3,3 punti) nella valutazione complessiva dei candidati al concorso riservato per dirigenti scolastici.

Per preservare la sua posizione di vincitore nel concorso riservato per dirigenti scolastici, alla luce della situazione attuale, le consigliamo di considerare le seguenti azioni:

a) Monitorare l’udienza del TAR Lazio prevista per il 5 settembre 2024, valutando anche l’opportunità di intervenire in quel giudizio.

b) Esaminare attentamente la sua posizione nella graduatoria sospesa, confrontandola con i criteri di valutazione originari del DM 107/2023 e quelli contestati.

c) Valutare l’opportunità di impugnare la conversione dei punteggi dei titoli da 30/30 a 10/10 per evitare il rischio di un’assunzione ritardata.

Per affrontare al meglio la problematica del concorso riservato DS, riguardante la sospensione delle graduatorie, le controversie sulla valutazione dei titoli e i ricorsi per il ripristino del corretto punteggio, si consiglia di contattare gli avvocati Esposito e Santonicola tramite WhatsApp, a partire dal 26 agosto 2024, inviando messaggi scritti o vocali al numero 3661828489, oppure tramite email all’indirizzo segreteriasantonicola@scuolalex.com.