A cosa serve il ricorso?

CONSENTIRE IL RICORSO IN APPELLO I DOCENTI AFAM CHE SI SIANO IMBATTUTI IN ESITI “PROVVISORIAMENTE NEGATIVI”, DIFESI IN PRIMO GRADO DA QUALSIASI STUDIO LEGALE (A DIFFERENZA DEI TANTI COLLEGHI VINCITORI, DICHIARATI ABILITATI ALL’INSEGNAMENTO ANCHE CON SENTENZE DEFINITIVE ED INAPPELLABILI).

Su cosa si fonderà il ricorso in appello?

  • SARANNO ALLEGATE LE NUMEROSE VITTORIE (STESSA VERTENZA, IDENTICA QUESTIONE) CONSEGUITE DAL LEGALE SANTONICOLA IN ALTRI NOTI FORI GIUDIZIARI;
  • SI FARA’ PRESENTE, PER CITARE ALCUNI RECENTI CASI, IN PARTICOLARE, COME il tribunale di Como, giudice del lavoro Cao Barbara, abbia ritenuto che “i titoli in possesso dei ricorrenti (docenti AFAM) sono idonei ai fini dell’inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto; gli stessi hanno titolo per la partecipazione alle procedure concorsuali di cui all’art. 17 co. 2 e 3 del D.Lgs 13.4.2017 n. 59 (concorso 2018 non selettivo) in quanto in possesso del titolo abilitante fin dall’entrata in vigore della suddetta disposizione normativa”. Ed ancora come per il giudice di Sassari, Dott.ssa Angioni Maria “nessun rilievo assume che l’art. 1 commi 102 e ss. della L. 228/12 abbia sancito l’equiparazione dei diplomi accademici Afam di secondo livello ai corrispondenti titoli di laurea magistrale, rilasciati dalle Università, al fine esclusivo dell’ammissione ai pubblici concorsi per l’accesso alle qualifiche funzionali del pubblico impiego, giacché la valenza del titolo, di per sé abilitante all’insegnamento per detti diplomi, è stata espressamente riconosciuta, a prescindere da ogni equiparazione con altri diversi titoli e dunque senza che possa invocarsi un contrasto fra fonti normative di differente rango…”.

Quali sono le condizioni per poter ricorrere in appello?

  1. Risulta necessario che non siano decorsi 6 mesi dalla data della sentenza “provvisoriamente negativa” in vostro possesso;
  2. Il legale si riserverà di valutare ogni ulteriore profilo di ammissibilità, contattando direttamente il ricorrente allorché riscontrasse anomalie.

Quanto costa ricorre in appello?

  • EURO 500,00 (cinquecento/00).  
  • PER COLORO IL CUI REDDITO FAMILIARE LORDO, RIFERITO ALL’ANNO 2019, “FAMIGLIA ANAGRAFICA”, DOVESSE RAGGIUNGERE L’IMPORTO DI EURO 34.481,46, ALL’ONORARIO ANDRÀ AGGIUNTO IL VALORE DEL CONTRIBUTO UNIFICATO, IN SECONDO GRADO DI GIUDIZIO PARI AD EURO 388,50.

In sostanza:

  • Coloro che non raggiungeranno la soglia dei 34.481,46 euro lordi familiari (anno 2019 corrisponderanno, per l’appello AFAM, la somma omnicomprensiva di euro 500,00 (cinquecento/00);
  • Diversamente, coloro che raggiungeranno la citata soglia corrisponderanno euro 500,00 + euro 388,50 (acquisto contributo unificato, che il legale verserà, al tribunale competente) per un totale di euro 888,50 (milletrecentoottantotto,cinquanta).

Adesioni attive

Come aderire

ESTREMI PER IL PAGAMENTO: INTESTAZIONE: AVV. ALDO ESPOSITO – STUDIO SANTONICOLA

IBAN: IT90D0200822102000401344727

CAUSALE: RICORSO IN APPELLO AFAM, NOME, COGNOME, CODICE FISCALE

Documentazione da allegare

PER I RICORRENTI IN PRIMO GRADO DELLO STUDIO SANTONICOLA RISULTERÀ SUFFICIENTE:

  1. Compilare e firmare la sottostante procura alle liti per l’appello;
  2. Per i soli esenti dal versamento del contributo unificato, compilare il sotto indicato modello in autocertificazione (Chi sarà tenuto a corrispondere € 388,50 non dovrà compilare detto modello);
  3. Allegare una nuova copia del documento d’identità e del codice fiscale;
  4. Allegare una copia del bonifico effettuato.

PER I RICORRENTI DIFESI IN PRIMO GRADO DI GIUDIZIO DA ALTRI STUDI LEGALI, RISULTERÀ NECESSARIO:

  1. Compilare e firmare la specifica procura alle liti per l’appello;
  2. (Per i soli esenti dal versamento del contributo unificato) compilare il sottostante modello in autocertificazione (Chi sarà tenuto a corrispondere € 388,50 non dovrà compilare il modello);
  3. Allegare i titoli AFAM posseduti, congiunti a quelli di maturità;
  4. Allegare copia della sentenza e di tutto il fascicolo di primo grado;
  5. Allegare copia del documento d’identità e del codice fiscale;
  6. Allegare una copia del bonifico effettuato.

Il tutto, debitamente compilato, andrà prima allegato, in formato pdf, all’indirizzo e-mail: segreteriasantonicola@scuolalex.com, Oggetto: APPELLO AFAM GIUDICE DEL LAVORO, NOME E COGNOME DEL RICORRENTE, successivamente spedito, in un plico sigillato, con raccomandata postale (con ricevuta di ritorno) al seguente indirizzo: Avvocato Ciro Santonicola, Via Circumvallazione, 10 – 80057 – Sant’Antonio Abate (NA).

NB: Sulla parte esterna del plico sarà necessario scrivere il nominativo del ricorrente, l’indirizzo e-mail, l’oggetto “APPELLO AFAM GDL”.

Scarica le istruzioni e la domanda

Queste istruzioni operative ed i moduli da utilizzare sono riportate nel file allegato.