Il Tar Campania (Napoli) continua a dar ragione ai genitori che lamentano la presenza, dell’insegnante specializzato, per un insufficiente numero di ore.

Nuovo accoglimento giudiziario per i legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola, in prima linea nella tutela degli alunni diversamente abili, ai quali è negato il sufficiente “apporto didattico” del docente di sostegno.

Il caso.

La ricorrente ha agito, nella sede giudiziaria, esigendo, da una scuola secondaria di primo grado (Comune Castellammare di Stabia, Napoli) – per il figlio minore, con handicap grave (art.3, comma 3, l. 104/1992) – il riconoscimento del diritto all’insegnante specializzato, rapporto in deroga, anno scolastico 2019/2020 e sull’intero orario.

Si è lamentata l’assegnazione dell’insegnante sostegno, per un numero di ore settimanali (15) ritenuto “non sufficiente” rispetto alla patologia dalla quale l’alunno risulta affetto.

I legali Aldo Esposito e Ciro Santonicola, patrocinatori della causa, hanno domandato, al T.A.R. Campania-Napoli, l’accertamento, nell’anno scolastico 2019-20, del diritto ad ottenere, dall’Amministrazione Scolastica competente, l’assegnazione dell’insegnante di sostegno, come da valutazione contenuta nel P.E.I.

All’udienza del 20/11/2019 la causa è passata in decisione, con sentenza pubblicata il 06/12/2019, T.A.R. Campania Napoli, Sez. IV, Presidente dott.ssa Pierina Biancofiore.

Per il Collegio Giudicante: 

“Nel caso concreto, l’attribuzione di 15 ore di sostegno, su un orario scolastico complessivo di 30 ore, da parte dell’Amministrazione scolastica, e, quindi, di un numero ore di sostegno inferiore a quello auspicato dalla stessa Amministrazione scolastica, è senz’altro illegittima”.

Si riportano le rilevanti conclusioni del T.A.R.:

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sede di Napoli (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, così provvede:

a)dichiara l’illegittimità dei provvedimenti impugnati, nella parte in cui hanno assegnato un insegnante di sostegno per un numero di ore settimanali inferiore a quanto auspicato dal P.E.I.;

b)per l’effetto, accerta il diritto del minore, indicato in epigrafe, ad essere assistito da insegnanti di sostegno per l’intero orario scolastico;

c)condanna, l’Amministrazione scolastica competente, alla conseguente attribuzione, alla parte ricorrente, di un insegnante per il numero di ore di sostegno scolastico innanzi quantificate;

d)qualora l’Amministrazione scolastica non ottemperi, entro quindici giorni dalla comunicazione o dalla notificazione della presente sentenza, nomina Commissario ad acta il Dirigente Generale per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con facoltà di delega ad altro dirigente dell’Ufficio, che provvederà, ai sensi e nei termini di cui in motivazione, al compimento degli atti necessari all’esecuzione della presente sentenza.

Per info di ogni tipo sul “RICORSO SOSTEGNO NEGATO AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI – RICONOSCIMENTO DELL’ASSISTENZA PER L’INTERO ORARIO SCOLASTICO”, si inoltri WhatsApp scritto al numero 3661828489 (no telefonate). Risponderanno direttamente i legali ESPOSITO/SANTONICOLA, con un vocale, in media entro sette giorni dall’invio.

In alternativa, è possibile contattare il numero fisso 08119189944, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:45 alle ore 12:30 e dalle ore 16:30 alle ore 19:30.