Ho aderito al ricorso per accedere al concorso 2018, poiché non abilitato all’insegnamento. Quando si prevedono le fissazioni delle udienze? Cosa fare allorché le prove orali si svolgano prima dell’udienza?

Con il ricorso, avendo argomentato in merito ad un pregiudizio, ritenuto grave ed irreparabile, che i ricorrenti subirebbero durante il tempo necessario per giungere alla decisione nel merito, è stata richiesta l’emanazione di una misura cautelare (ammissione con riserva al concorso).

Il collegio si pronuncerà con ordinanza emessa in camera di consiglio. Per accogliere favorevolmente, in sede cautelare, dovrà ravvisare profili di fondatezza che, ad un sommario esame, inducano alla ragionevole previsione sull’esito del ricorso ritenendo, inoltre, sussistente il pregiudizio lamentato.

La fissazione dell’udienza, al momento non prevedibile, si ritiene tuttavia possibile tra fine maggio e la prima metà del mese di giugno.

Saranno richieste sessioni suppletive di colloquio orale non selettivo (come avvenuto per il concorso 2016), nell’ipotesi in cui le udienze fossero tardivamente calendarizzate.