CATEGORIA “INSERITI NELLA GRADUATORIA DEL CONCORSO DIRIGENTI, AMMESSI CON RISERVA, POSTI ACCANTONATI”.

TALUNI CANDIDATI INCLUSI CON RISERVA (A SEGUITO DI CONTENZIOSO), NELLA GRADUATORIA GENERALE NAZIONALE -CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI 2018/19, VINCOLATI ALL’ACCANTONAMENTO DEL POSTO NELLA REGIONE PRESCELTA, CONSIDERANO ILLEGITTIMO IL CITATO ACCANTONAMENTO, RITENENDO DOVUTA L’ASSUNZIONE.

Gentile Studio Legale Santonicola and partners, 

Quale candidato, ammesso con riserva alle prove concorsuali, in ragione di un provvedimento giudiziario cautelare favorevole, ho superato tutte le selezioni e sono stato incluso “con riserva” nella graduatoria generale nazionale, per merito e titoli, dell’ultimo concorso dirigenti.

Confidavo nell’assunzione, anche attraverso il contratto, eventualmente sottoposto a clausola risolutiva; e, invece, sono stato assegnato all’Ufficio Scolastico Regionale, senza essere dichiarato vincitore, con la sola possibilità di accantonare il posto per la regione prescelta, in attesa della definizione del contenzioso.   

Trovo tale modus operandi illegittimo, dal momento che nessun candidato può definirsi vincitore! 

Come noto, il TAR del Lazio ha annullato la procedura concorsuale. È vero che tale pronuncia giudiziaria è stata sospesa, ma al solo fine di consentire il proseguimento del concorso, per ragioni di pubblico interesse, senza che il Consiglio di Stato abbia, al momento, affrontato il merito delle singole violazioni denunciate. Le nomine in ruolo sono da considerarsi “con riserva”, in attesa della decisione del Consiglio di Stato, procrastinata nel marzo 2020. Stando così le cose, ci sarebbero ammessi con riserva “di serie A”, assunti nel ruolo dei dirigenti, ed ammessi con riserva “di serie B”, bloccati dall’accantonamento? 

Studio Santonicola and partners.

Gentile Aspirante Dirigente, 

Premesso che la vertenza giudiziaria, afferente l’esclusione degli aspiranti dirigenti scolastici dalla prova orale, deve ancora essere sottoposta ad un vaglio analitico, nel merito, sui singoli motivi di diritto dei diversi ricorsi (ragion per cui, devono considerarsi tutti “assunti con riserva”), si condivide, per il caso specifico prospettato, il suo ragionamento.

Consideriamo, infatti, secondo la nostra impostazione, la sua ammissione con riserva, all’interno della graduatoria di merito, idonea a consentirle la stipula del contratto, da sottoporre a clausola risolutiva, poiché l’assunzione è subordinata alla definizione giudiziaria.

In caso contrario, ci si domanda: quale valore aggiunto darebbe l’ottenimento di una cautelare, immediatamente esecutiva (con piena validità degli effetti ad essa correlati), seppure intesa quale ordine giudiziario provvisorio?

PER ALTRI CHIARIMENTI, SI INOLTRI WHATSAPP SCRITTO AL NUMERO 3661828489 (NO TELEFONATE). 

RISPONDERÀ DIRETTAMENTE IL LEGALE, IN MEDIA ENTRO SETTE GIORNI DALL’INVIO DEL QUESITO.